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  1. Il "non reddito di cittadinanza" e il solito divide et impera (di...

    Ci sono cose che non si capiscono o che si capiscono con grande chiarezza: tutto sta dall'angolazione con cui guardarle o quali occhiali indossare. Il portentoso film di Matrix sintetizzò il tutto con la famosa parabola della pillola blu e della pillola rossa.
    Chi ingurgita la pillola blu, pensa che sia tutto normale ciò che avviene in Italia: una sinistra e una destra che si scontrano per affermare, ciascuno, i propri interessi. Chi invece sceglie di ingerire la pillola rossa...
    Intanto il governo spenderà 4 miliardi di euro per comprare 200 carri armati Leopard, autentiche fetecchie germaniche. Gli antitedeschi Borghi e Bagnai non hanno nulla da dire?
     
    Strano che, furbacchione come sei, tu non ci abbia pensato! Era una delle promesse fatte in campagna elettorale sia da FdI che da Lega, oltre al blocco navale, meno supporto a NATO, meno EU ecc ecc. Questa promessa é l'unica che può essere mantenuta perché nessuno ci mette il naso da fuori!
     
  2. Fenomenologia di Barbie

    Sono andato a vedere il già celeberrimo film sulla bambola più famosa del mondo. Non chiedetemi i motivi, sono stati i più banali del mondo: per divertirmi. Al cinema vado per svagarmi, difficilmente scelgo film impegnati o drammatici, e oscillo fra gli horror, i supereroi e le commedie (escludendo gli scempi che, ormai regolarmente, produce la Disney). Così avevo deciso da tempo di non perdermi quella che mi sembrava una commedia surreale a cavallo fra realtà e fantasia. Al peggio, mi...​
    L'ho visto anch'io per curiosità, potenza della pubblicità, l'ho trovato noiosamente stupido ed essendomi annoiata non ho colto tutti i messaggi subliminali descritti. Tuttavia...alla fine..uscendo...ho visto un gruppetto di ragazzine...con i capelli a coda di cavallo, vestite di rosa barbie...
     
    È nella natura dei messaggi subliminali non essere colti subito. Io ho dovuto riflettere durante la notte e il giorno successivo per cogliere tutto il veleno distillato sapientemente fra i colori pastello e le casette di plastica.
     
  3. Holodomor e la retorica dei tiranni pazzi e cattivi (di Franco Marino)

    Ci possono essere mille ragioni validissime per detestare un regime e un tiranno. La più stupida è appellarsi ai morti da essi disseminati.
    Quando si vuole condannare uno statista, la frase "ha provocato milioni di morti" - sottinteso, gli altri, quelli buoni, no (e Dio solo sa quanto sia falso) - sembra essere senza appello. Per condannare Hitler ci si appella ai sei milioni di morti provocati dal regime nazista e la stessa cosa accade con Stalin quando gli si rinfaccia una tragedia...
    Io invece credo all'esistenza del Male e all'intrinseca malvagità di chi pianifica scientificamente lo sterminio di una minoranza di esseri umani (anche se giustifica questo gesto come necessario per il bene della maggioranza etc etc). Ed i peggiori sono però proprio quelli che si travestono da agnelli: la società USA inclusiva e woke che, a furia di essere inclusiva, vorrebbe sdoganare anche la pedofilia nel dibattito pubblico (il cannibalismo coming soon). Il diavolo si presenta spesso come un gentiluomo rispettabile e suadente.
     
    Io non credo proprio che siano convinti di fare il Bene degli altri; piuttosto solo il Bene per se stessi. L' aspetto satanico è proprio quel Male intenzionale travestito da Bene universale.
     
    Purtroppo questa volta non concordo, carissimo Franco.
    Questi psicopatici criminali sono un gruppo sparuto di dinastie che ci domina da secoli. Anzi da tempo immemore.
    Essi rappresentano un'esigua minoranza, sono circa l'1,5% dell'umanità (inclusi i loro burattini), rispetto a tutti noi.
    Il loro vero problema è la paura, dovuta ovviamente ad una coscienza lurida, solo per usare un eufemismo. Da secoli vivono nei lussi piu sfrenati, asservendo tutti gli altri. E sanno che se noi scoprissimo tutto e ci unissimo, per loro non ci sarebbe scampo. Poiché questo è un universo di materia, quindi di quantità, non di qualità. E loro lo sanno bene. Ergo, inutile dirlo, circa 8 miliardi (quantità) di persone risvegliate, consapevoli ed incazzate, sarebbero totalmente fuori dal loro controllo, malgrado i loro mezzi (qualità). Da qui il continuo Dividi et Impera, nonché tutte le balle allarmistiche del mainstream per manipolarci e asservirci: pandemiche, climatiche, green, finanziarie, economiche, transumanistiche, ecc., ecc. Unitamente a continui crimini contro l'umanità di ogni tipo, da loro ideati, pisnificati ed attuati. A cui seguono tutte le varie narrazioni uniche, ovvero pretesti per giustificare i loro Crimini contro l'umanità ed il nostro sterminio con ogni mezzo in loro possesso. Affinché loro possano continuare a parassitare nei lussi più sfrenati ai nostri danni, mantenendo il loro status quo e potere. Perché, in verità, Madre Natura e questo paradisiaco pianeta avrebbero risorse dignitose per tutti, se rispettati e ben gestiti. Cosa che ovviamente non è funzionale ai loro scopi. E che quindi non fanno. Anzi... Sono specializzati in distruzione, come da intrinseca peculiarità della follia che li pervade.
    Ma, in sintesi, hanno PAURA. Paura di noi, del prossimo, di chiunque. Per loro anche le ombre sono persecutorie e temibili nemici. Figuriamoci se poi questi "nemici" sono immensamente superiori a loro, numericamente...! Come ogni psicopatico che si "rispetti". A maggior ragione, se poi questi Esseri che loro tanto odiano, temono ed invidiano sono una razza anticamente potente, eterea, sfuggente, libera e dotata di straordinarie capacità creative simil divine. Mentre loro, così fottutamente materialistici, sono ancorati alla materia e intrappolati nell'energia condensata e nella tecnologia elettronica, ecc., ecc. ... Ecco, questa non è altro che la famosa guerra tra il Bene ed il Male...
     
  4. La religione verde (di Franco Marino)

    Odio l’estate. No, non sto cantando l’ormai ultrasessantennale successo estivo di Bruno Martino. E’ per chiarire che sono tutt’altro che un fan del caldo e che la prospettiva di una rinfrescata mi vedrebbe tra i più scalmanati ultrà. Le alte temperature sono per me un’autentica maledizione che ogni anno mi fa tirare fuori un nuovo acciacco dal mio armadio. L’estate per me è un tormento. Da sempre.
    Tutto questo per chiarire che se domani i notiziari mi garantissero che i prossimi anni...
    Sì leggono già in giro improperi contro i negazionisti del cambiamento climatico, accusati di aver provocato le grandinate eccetera.
    Prima di tutto io non ho fatto niente. Secondo, è sempre grandinato in estate, ma una volta si usavano i cannoni.
    Terzo, non sono io quella che ha i mezzi per modificare gli eventi atmosferici.
    Hai ragione, è ormai una religione. Come lo è stato il tam-tam covid e vaccini.
     
  5. Perché l'Occidente vuole uccidere i suoi cittadini (di Franco Marino)

    Lo stupore che caratterizza molte persone di fronte alla piega totalitaria che sta progressivamente prendendo l'Occidente, nasce dal dare per scontati valori come la democrazia e la libertà. E la cosa ovviamente non stupisce l'osservatore attento.
    Ci sono, infatti, molte cose che istintivamente diamo per scontato, per esempio quello di poter camminare per strada con la spesa appena fatta e avere una possibilità pari quasi a zero di poter essere rapinati, di poter tornare a casa e non...
    Sì, tuttavia ripeterò fino alla nausea il mio parere: alla base di tutto non vi è un presunto esaurimento di risorse ed un presunto aumento della popolazione non più gestibile. Alla base vi è una profonda malvagità ed un odio per l'uomo in quanto tale. I signori delle Elites si percepiscono come i Faraoni o gli Imperatori-Dei dell'antichità, ed il restante 95% della popolazione non è che una massa brulicante di insetti o pecore da macellare o sfoltire a piacimento. Per questa ragione a partire dagli Anni 70 hanno distolto la tecnologia da quello che poteva essere un miglioramento/espansione dell'Umanità (la conquista degli spazi ad esempio, ma anche la trasformazione di arie aride in giardini e zone popolabili) indirizzandola invece verso la "manipolazione/sorveglianza/depopolazione" del gregge (comunicazioni, armi, medicina assassina) .
     
  6. Nuove frontiere del catastrofismo climatico

    L’ultimo ritrovato dell’industria dell’allarmismo sono i migranti climatici: gli africani non abbandonano le lande avite a causa delle guerre o delle carestie bensì a causa delle alte temperature. L’Africa, d’altronde, è una terra notoriamente temperata. E le morie? Scordatevi i virus, oggi l’umanità viene decimata anche dalla colonnina di mercurio fuori controllo. Con la bella stagione va in scena la tradizionale pulcinellata statistica del “caldo record”; un record che si rinnova di...
  7. Millenarismi francesi usati e come trovarli (di Franco Marino)

    L'atteggiamento che porta molte persone a sperare in una palingenesi antisistema che avvenga in pochi giorni e in eventi di cui non temono gli effetti negativi si chiama "millenarismo". Sostanzialmente, il millenarista, che spesso vive in situazioni personali difficili di cui non si attribuisce la colpa (a volte non ne ha, a volte sì), spera in un grosso cambiamento geopolitico - nell'illusione che la cosa lo avvantaggerà personalmente - che si sostanzi in un evento catastrofico, tale da...
    Secondo me...ma prendila con le pinzette...questa volta c'è un regista da qualche parte. Secondo il Ministero dell'Interno sono stati assaliti e devastati 280 commissariati di polizia dai quali sono state rubate armi di vario tipo e secondo il Ministero dell'economia sono state assalite 250 filiali di banche (oltre a 1500 veicoli privati distrutti, 330 autobus vari, 250 tabaccherie, 200 edifici inclusi centri commerciali - fonte Ministero Economia). Soldi e armi.
     
    E la polizia francese ha sequestrato ai rivoltosi armi USA spedite in Ucraina
     

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  8. Ale, ti presento Elly…

    Complice Salvini, il prof. Orsini invita a cena il segretario del Pd Elly Schlein. Obiettivo: far scoppiare la “pasce”. Il ristorante si chiama “Tale & Quale”, un locale di tendenza per appassionati di musica.

    SALVINI: Bene, io vado a pirateggiare negli altri tavoli. Mi raccomando voi due, amatevi con discrezione. (strizza l’occhio con fare paterno)

    SCHLEIN: Che scemo! Non lo sopporto.

    ORSINI: Ma no, è alla mano, popolarissimo. Veniamo a noi due, mia diletta.

    SCHLEIN...
  9. Meditazione e Tradizione - Visioni e apparizioni

    Quando si pensa all'India, in molti emerge lo stereotipo del fachiro che siede in meditazione su un letto di chiodi, oppure si trafigge certi punti del corpo con degli aghi enormi.
    Ogni tanto, salta fuori anche qualcuno che afferma che, dopo essersi dato a certe pratiche orientali, ha iniziato a sviluppare un magnetismo fisico, per cui gli oggetti di metallo aderiscono al suo corpo senza subire gli effetti della gravità.

    Al di là dei fenomeni da baraccone, queste e altre curiose...
  10. Postille a Berlusconi

    Ora che le sue ceneri riposano e che il chiacchiericcio si placa rapidamente (o almeno si spera), mentre il diluvio di storie e resoconti si esaurisce per passare ad altro, si può tentare di fare il punto su quegli aspetti che, sommersi dalla necessità di esprimere qualcosa, qualsiasi cosa, nell'urgenza del momento, sono stati ignorati o trattati con meno attenzione di quella che meritavano.

    La figura di Berlusconi è ormai entrata nella Storia d'Italia, il suo posto è assicurato accanto...​
  11. Gli ignobili intenti della caccia agli influencer (di Franco Marino)

    Come tutti, ho i miei pregiudizi. Tra questi vi rientra che quando il potere inizia a tuonare contro un determinato fenomeno, sventolando cause in teoria nobili, controluce vi sia un interesse più profondo. Non ho simpatia per Chiara Ferragni come in generale non ne ho per molti youtuber diventati famosi, semplicemente sono solo argomenti fantoccio di un tema molto più profondo, non etichettabile in maniera precisa. Più o meno la stessa cosa di quando tutti quanti parlavano di Grillo come...
    É la stessa storia della prostituzione o delle droghe, se non ci fosse così tanta domanda non ci sarebbe tanta offerta. Inoltre quanti incidenti e morti ci sono stati durante le riprese cinematografiche? O Durante i servizi fotografici? O durante riprese per ducumentari? Io ne ricordo almeno un paio ma non ricordo quando.
     
    È vero anche che esiste il condizionamento e gli stati lo sanno benissimo. TikTok, per esempio, ha attuato una politica rispetto alla distribuzione di contenuti: in Cina, non si vedono dei coglioni che fanno stronzate, ma video preposti proprio a un'educazione virtuosa dell'individuo. Questo avrà ovviamente i suoi limiti, ma l'era covid ha dimostrato che anche l'Occidente può condizionare l'individuo e sicuramente non con comportamenti realmente virtuosi, ma conformisti e realmente liberticidi.
    Se, piuttosto che scrivere articoli sugli influencer del momento per acchiappare lettori, si iniziasse a parlare d'altro, di ciò che può elevare l'animo umano, sicuramente si avrebbero meno lettori, ma si farebbe un servizio migliore all'anima di quei pochi che hanno la pazienza di leggerci.
     
  12. Chiedimi chi era Berlusconi

    Dimissioni, una parola che sa di resa e che pertanto non poteva sussistere nel vocabolario di quel meneghino ferrigno che stamattina si è dimesso dalla vita alla bella età di 86 primavere, lui che dichiarava “Camperò fino a 120 anni”; lui egotista impenitente che cercava di carpire il segreto dell’eterna giovinezza. Quand’ero adolescente e “di sinistra” non perdevo una puntata di Parlamento in, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Piero Vigorelli. Guardavo e mi...
  13. L’influenza spagnola

    di Laura Spinney
    L’influenza spagnola fu in tutto e per tutto la prima pandemia influenzale postpasteuriana, dal momento che era stato solo durante la precedente pandemia – l’influenza russa degli anni novanta dell’Ottocento – che Richard Pfeiffer aveva annunciato di avere identificato la causa della malattia in un microbo. Nel 1918 il suo modello era ancora prevalente, anche se errato.
    Senza test diagnostici a disposizione, e in disaccordo su quale fosse l’agente del contagio – e, in...
  14. Cos'è l'amore? (di Franco Marino)

    Cos'è l'amore? Una definizione di amore universale non esiste. Essa si perde tra canzoni, libri, poesie, film, ove fiumi di parole e uragani di pensieri si confondono come correnti marittime senza che se ne venga a capo. Esistono semmai due tipologie di amore, quella materialistica per cui l'amore è un'attrazione che sgorga per una persona che non necessariamente rappresenta un nostro ideale ma perché in quel momento non si ha altro di meglio, perché si crede di non meritare di meglio...
    La prima volta mi sono sposata per passione, feroce, totale, distruttiva e me ne sono andata perché ero malata di gelosia e drogata di dedizione, incapace di dedicarmi al lavoro e a me stessa. La seconda perché, volendo far carriera (nel gruppo Marzotto) ed essendo rientrata in Italia divorziata in Francia con un figlio e nella piccola città provinciale dove vivevo la buona società mi aveva enucleata (in Italia il divorzio era appena stato reso legale) il mio capo, Paolo Marzotto, mi disse " Sarò chiaro e onesto: lei é straordinaria e capace , io sostengo la sua candidatura ma....la sua situazione di donna sola con figlio é imbarazzante e temo sarà un ostacolo. Si trovi un marito e torni con una fede al dito a settembre" Era marzo. Ho chiesto ad almeno 10 giovani maschi, amici e non, di sposarmi e di divorziare dopo un paio d'anni. Avevo appartamento, baby-sitter, domestica, auto, e offrivo di pagare tutto io aggiungendo un bonus di 10 milioni. A maggio trovo uno che mi dice " Ho abitato a Milano per 4 anni, ho trombato senza problemi, sono qua da 6 mesi e non me la da nessuna se non prima di "conoscerci" conoscere i "genitori" "frequentarci". Se prima di sposarci viviamo per qualche settimana assieme e ci troviamo benino ci sto. TAC. Fatto. Il letto bruciava. Ricordo che abbiamo "anche" parlato. Dopo 3 mesi ci siamo sposati. Messa fede al dito, presentatami al capo e mandato subito a fanculo perché nel frattempo avevo già trovato di meglio. Era il 19 agosto 1977. Siamo tornati da 2 giorni dall'ennesimo viaggio insieme. Attaccati come cozze. Non mi ricordo se ci siamo detti " ti amo" qualche volta. Forse io da sbronza.
    E nel 1981 ho creato una società di consulenze dove ho fatto entrare anche lui nel 1993 lavorando insieme e nel frattempo ci é uscita anche una figlia.
    Siamo sicuri che sto "amore" sia interpretato in modo giusto? Perché io ho un'età che ricordo bene quando la Perugina ha spinto per santificare "San Valentino" (festa che in Italia non esisteva) per vendere tonnellate di "baciperugina".
     
    In merito al libero mercato del sesso e dei sentimenti, la Chiesa ha proposto-imposto la sua soluzione (statalistica): l'unione indissolubile di due anime, il sacramento del matrimonio.
    bandiera cattocomunista.JPG
     
  15. L’ultimo Solženicyn non piace a nessuno, men che meno all’Occidente

    La conversazione con Vittorio Strada è stata filmata nell’abitazione dello scrittore per essere presentata a un convegno su di lui e la sua opera che si sarebbe svolto il mese successivo nella cittadina italiana di Penne (19-26 novembre 2000).

    Lei ha una conoscenza diretta dell’Occidente, avendo trascorso i lunghi anni dell’esilio in Europa e in America, e più di una volta si è espresso in modo critico nei suoi confronti. E cosa pensa adesso, oggi, dell’Occidente? Quali...
  16. Il delirio attorno a ChatGPT ovvero se la tecnologia sia pericolosa (di...

    Una delle più ricorrenti domande che vengono poste ad un informatico è se la tecnologia sia diventata un pericolo. Nel rispondere, potrei essere accusato di conflitto d'interessi dal momento che sono un informatico e invece sorprenderò alcuni: non ho mai perorato l'onnipotenza dell'informatica, né tantomeno nascosto la sua potenziale nocività. L'informatica è una tecnica. E la tecnica, come la scienza, sono metodi, non fini. A fare la differenza è e sarà sempre l'essere umano.

    Quanto...
  17. Sono contento per Camilla (di Franco Marino)

    Al liceo detestavo - pienamente ricambiato - la nostra professoressa di inglese, una materia nella quale, al contrario, ero sempre andato benissimo prima di lei. Ma con lei non c'era verso di intendersi. Non è nemmeno che mi avesse fatto qualcosa in particolare. Sono quelle antipatie che nascono a pelle. Lei non piaceva a me e io non piacevo a lei. Anni dopo, a seguito di alcuni comportamenti che tenne nei confronti proprio di molti alunni che invece la adoravano, alcuni rividero la...
    Troppi "forse" sono alla base della tua poca simpatia verso Diana. La mia opinione è che Diana e Camilla non possono essere oggetto di comparazione. Troppo giovane e moderna la prima come troppo più adulta ( sposata peraltro) e "antica" la seconda. Incomparabili davvero. Per comprendere davvero cosa sia vivere la vita per un giovane in quella monarchia occorre farne parte,diversamente ogni analisi non può che essere parziale e fuori mille miglia dalla componente soggettiva...probabilmente per la giovane Diana era una gabbia insopportabile così come oggi lo è per il suo secondogenito (e consorte americana). È davvero difficile giudicare, è persino sin troppo complicato farsi una idea che si avvicini realmente al vero.
    Ad ogni modo io una come Camilla nel mio letto non ce la avrei infilata di sicuro manco se fosse stata l'unica donna sulla faccia della Terra.
    Solo un essere insignificante come Carlo poteva riuscirci,cornificando e umiliando Diana che di sicuro felice non è stata grazie a quel "principe azzurro" che avrebbe potuto/dovuto realizzare il finale da fiaba per la sognatrice ragazza. Oh povera,ingenua fanciulla......
     
    Ho capito ma nessuno va a Buckingham Palace contro la propria volontà. La maturità sta anche non soltanto nel capire che ogni ruolo ha i suoi onori e oneri, ma anche nel saperlo immaginare. Se tu vuoi diventare "regina d'Inghilterra" devi sapere che non passerai tutto il tempo a fare feste e a gozzovigliare, ma devi anche preoccuparti di essere una figura di rappresentanza, ed essere attrezzata a sopportare la cosa. Diana non si è dimostrata matura a sufficienza per capirlo.
    E quanto alla scelta con chi andare a letto tra Diana e Camilla, fisicamente a me non piaceva nessuna delle due ma se proprio avessi dovuto fare una scelta, avrei scelto Camilla tutta la vita. Diana mi ha sempre comunicato freddezza, piagnisteo, insicurezza esistenziale, tutte cose che mi fanno scappare a gambe levate da una donna, laddove invece Camilla mi ha sempre comunicato allegria, serenità, dolcezza e passione. Che sono invece non solo le cose che mi legano ad una donna ma che soprattutto mi fanno dimenticare i suoi eventuali deficit estetici.
     
    Io credo che la verità stia nel mezzo. Sono troppo giovane per avere un qualche ricordo delle vicende reali, ma credo che The Crown fornisca una ricostruzione vicina ai fatti originali. Diana non va condannata in toto, perché io credo che sia stata abbastanza ingenua da credere che Carlo, in un primo momento, si fosse realmente innamorato di lei. Lui aveva le spalle al muro, perché Camilla era conosciuta come una donna "facile" (pesava probabilmente la sua relazione tira e molla con Parker Bowl) ed Elisabetta non l'avrebbe mai accettata come nuora in quel periodo. Tant'è che lei stessa deve aver considerato impossibile entrare a far parte della famiglia reale e ha deciso di non bloccare la sua vita in attesa di Carlo, ma di sposarsi e fare figli. Carlo ha sicuramente pensato di poter ripiegare su Diana, che invece aveva riscosso successo nella sua famiglia e sembrava portata a ricoprire il ruolo di moglie e futura regina consorte, ma sempre un passo indietro al marito. Cosa che non è accaduto, perché Diana ha oscurato la figura meno carismatica di Carlo.
    Poi è andata come sappiamo... Se la regina non fosse stata così inflessibile, probabilmente non ci sarebbe stata tanta sofferenza in tre persone i cui destini sono stati condizionati dalle ragioni di stato.
     
    Diana bonazza e Camilla cessazza. Questo è un dato oggettivo. Nel letto conta anche il fisico, altroché....comunque entrambe inglesi. La terra d'Albione produce frutti molto diversi rispetto alle nostre latitudini (Napoli e Messina)....secondo me se tu avessi avuto la Camilla sotto le lenzuola il giorno dopo avresti prenotato di corsa la visita dal gerontologo 🤣🤣🤣🤣
     
    Diana inibita, fredda e noiosa... Hai descritto una discreta percentuale di donne (il più delle volte somaticamente somiglianti a Diana) dell'entroterra siciliano.
     
    Franco Marino, io adoro, anzi no, amo i Suoi articoli...
    Anche questo mi piace, ma credo che sia stato tutto più complicato per Lady D, al di là del suo carattere e della sua impreparazione ad essere regina... troppo giovane...
    Forse, è Carlo, l'attuale re, il maggior deficitario, in questa storia...
    Un essere incapace di staccarsi dalla madre/regina... e l'ha subita per tutta la vita... e , per sfuggire, in compenso, si è buttato nelle braccia rassicuranti di Camilla, che, in fondo, non troppo in fondo, sembra una seconda madre...
    A me ricordano Macron & consorte...e non solo per eventuali differenze d'età...
    Non gioisco per Camilla,
    mi dispiace per Lady D.
    Non v'è stato un giusto equilibrio, amoroso, morale, sociale e regale in tutta questa storia, ma d'altronde , rispecchia solo uno degli aspetti meno edificanti o, forse, più moderno... dei nostri tempi...
     
    Diana era un'insulsa ragazzetta che la realfamiglia aveva scelto per il suo citrullissimo realprimogenito sapendo che l'avrebbe cornificata. L'Elisabetta II sapeva come portare tonnellate di realcorna sulla sua realtesta. Sono convinta che Camilla sapesse quanto citrullo fosse realCarlo e ha puntato alto. Se non avesse avuto i pacchi di sterline sotto il realderetano certamente io non l'avrei data ad uno che mi dice "Vorrei essere uno dei tuoi tampax" (ora divenuti realtampax)
     
    Hai ragionato da uomo come è giusto che sia ma non hai considerato i figli
    Invece di preoccuparsi della malattia di Kate si preoccupassero di tutto quello che combina la famiglia reale da decenni
    A Carlo gli è stato imposto di sposare una ragazza vergine … Camilla doveva stare al suo posto
     
  18. Meditazione e Tradizione - Droga e Meditazione

    In questo sesto capitolo, si affronta il tema delle droghe allucinogene legate alla dimensione del sacro.
    Marco Cosmo scrive che molti giovani, dopo aver letto gli Yoga Sutra di Patanjali, gli domandavano spesso cosa lui pensasse dell'utilizzo di droghe per ricercare una sorta di "scorciatoia" per raggiungere il divino.
    Si fa riferimento infatti a uno dei Sutra, in cui Patanjali afferma:

    La realizzazione può essere conseguita alla nascita, o per mezzo di droghe, o attraverso la...
  19. A dispetto della nostra percezione eurocentrica della Storia, sposare una prospettiva di lungo periodo e di larga estensione (Eurasia) aiuta a mettere in discussione alcuni punti di vista comuni.
    Ad esempio, confrontando i resti ritrovati presso il sito funerario di Moscevaja Balka (VIII - IX secolo dopo Cristo) nel Caucaso, ricaviamo delle informazioni interessanti sui percorsi della Via della Seta e sulla ricchezza degli abitanti.

    Nelle tombe, oltre a trovare tracce di scrittura, un...
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    Reactions: Franco Marino, AlinaPeppa, Alice Lattanzi and 22 others
    AlinaPeppa
    AlinaPeppa
    Splendido post. Ci sei mancato!
    A
    Alice Lattanzi
    Non ricordo dove lessi che, in barba alla convinzione che certe cose siano recentissime, molte scoperte scientifiche che noi crediamo compiute trecento anni fa, già erano presenti millenni fa, in altre civiltà.
  20. Parlare del nulla (di Franco Marino)

    Quando in un recente articolo ho definito "perdigiorno" chi parla dell'orsa trentina, si sono risentiti persino contatti storici della mia lista. Cosa che non mi ha certo sorpreso dato che, già quando su Facebook scrissi contro i fanatici animalisti, alcuni amici mi avevano tolto l'amicizia, confondendo la mia critica al fanatismo animalista con una condanna dell'animalismo che da par mio non v'è mai stata. E non mi ha sorpreso perché scrivendo da vent'anni sono rassegnato, più che...
    "...un interesse così morboso (per un animale che non conoscono) non ha alcuna giustificazione..." Infatti è anche una scuola che gli insegna a odiare vicini-conoscenti-amici: oggi gli tolgono il saluto, domani proveranno a sgozzarli. Un tempo, almeno, ci si scannava per cose più grandi e importanti. Seminate discordia, seminate discordia: qualcosa resterà.
     
    Purtroppo tutti questi rancorosi degli orsi ecc. ecc. però nei bar non entrano a litigare perché sanno che le prendeno sul serio…purtroppo bisogna solo sperare in Putin…pensaci tu…
     
    I fanatici sono sempre pericolosi. Sono quelli che infamavano gli ebrei negli anni 40, quelli che segnalavano la cena a casa del vicino durante gli editti Contiani.
    Resta il fatto che si sono più scandalizzati per un orso con le palle girate, che per gli stupri in serie di sedicenti risorse. E non è gente che vada per boschi...
     
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