prima che sia, a guisa di fanciulla
che piangendo e ridendo pargoleggia,
l'anima semplicetta che sa nulla,
salvo che, mossa da lieto fattore,
volontier torna a ciò che la trastulla.
Di picciol bene in pria sente sapore;
quivi s'inganna, e dietro ad esso corre,
se guida o fren non torce suo amore."
Purgatorio, canto XVI
Dante ci racconta l'origine dell'anima, la sua creazione a opera di Dio stesso.
Nella sua contemplazione eterna, Dio genera...