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  • La sinistra con la bava alla bocca (di Franco Marino)

    Non si rivela niente di nuovo a nessuno se si dice che, da qualche mese, il progressismo internazionale ha la bava alla bocca e sembra un cane rabbioso pronto a saltare addosso a chiunque non gli porga i più sentiti e commossi omaggi, inventando le accuse più sanguinose e inconsistenti per denunciare i suoi avversari come colpevoli di tutti i mali, del passato e del futuro. Ci avverte gridando dell’arrivo dell'Apocalisse, provocata dai sovranisti e, in generale, dai cosiddetti populisti...
    Io ho la presunzione di pensare che la sinistra oggi sia consapevole di essere distrutta, questa consapevolezza si vede in ogni loro atto, in ogni dibattito che riguardi qualsiasi cosa.
    Sono stata piacevolmente stupita che l’elettorato inizi ( con imperdonabile ritardo) a capire quanto i loro leader siano lontani dalla realtà
    Parlano di cose che non conoscono e la cosa più grave è che si limitano a calunniare l’avversario senza dare effettive risposte alla soluzione di un qualsiasi problema.
    Non è necessario essere preparati in politica per capire che certa gente veramente non conosce il mondo del lavoro perché non ha mai lavorato… Landini è solo capace di urlare “ basta morti bianche”
    Mandasse gli ispettori in un cantiere a caso e si renderà conto che sono violate le più banali norme di sicurezza
    Io me ne accorgo con un semplice sguardo e lui no? In pieno centro a Roma?
    Questa gente purtroppo continuerà a prendere voti da quelli che sono gravemente malati di ideolgia
    Il più brutto dei mali
     
    Perfettamente d’accordo, salvo che sinistra e destra (quella italiana come quella europea) sono al soldo di poteri economici globali.
    La sinistra negli anni passati (dal dopoguerra in poi) ha occupato tutti i centri di potere, è stata lo “strumento” ideale per i poteri veri, mascherati dietro la finta lotta all’abbattimento delle differenze sociali.
    La destra, ahimè, anch’essa ha dimenticato la base sociale, costretta (?) a piegarsi a volontà europee.
    La verità vera è che quando uno stato perde il controllo della propria moneta perde il controllo di tutto.
    Quindi, a mio modesto ed ininfluente parere, sinistra e destra nella vita reale c’azzeccano entrambe ben poco.
    Salvo che a destra la bava alla bocca non c’è 😉
     
    Mi permetto di suggerire che a differenza della sinistra a destra c’è sempre stato una diversa attenzione nei confronti dei problemi concreti del paese
    A sinistra vivono di slogan a destra no
     
    Abuso di una frase di Vladimir Putin mi pare quando nel 2014 ci furono le prime sanzioni " L'URSS é finita da più di vent'anni ma sembra che gli unici a non essersene accorti siano gli USA". Ecco il partito comunista é finito da 26 anni (con la fine del PdS e l'apertura ai socialisti ed altri) gli unici a non essersene accorti sono quelli del PD
     

    Amadeus e il doppiopesismo della sinistra (di Franco Marino)

    Una delle notizie più battute dalle stampe è che Amadeus lascia la RAI e passa a Nove. In un paese normale, si commenterebbe la cosa alla maniera in cui si discute di calciomercato. Viceversa, in Italia, la RAI è il servizio pubblico e dunque, quando un conduttore importante lo abbandona per passare ad un'emittente privata, ciò rappresenta un'indiscussa perdita di valore di un ente pubblico e dunque anche dei cittadini stessi. Ed apre inevitabilmente un dibattito.
    Sulle origini di questa...
    Franco, perdonami, il tuo discorso l’ho capito benissimo… figuriamoci
    Ha ricevuto una scelta più vantaggiosa? Perfetto
    Che vada
    Posso giudicare un comportamento di un uomo che ha dettato lui le condizioni economiche per rimanere? La Rai è una azienda pubblica che ha reso milionari molti miracolati… posso pretendere rispetto e una condotta diversa?
    Sottoscrivo tutto quello che hai detto… è altro che condanno
    Per quanto tu possa aver fatto guadagnare alla Rai ( non grazie a me che sono ferma a Festivalbar) nessuno può dettare le condizioni in una azienda pubblica
    E se proprio vogliamo dirla tua … dopo il siparietto con Fiorello due anni fa io li avrei licenziati in tronco
     
    Nel 1970 ero per alcuni mesi in UK. In quell'anno le rivolte in Ulster divennero più comuni, a Belfast e Derry gli attentati in luoghi pubblici, da entrambe le parti, diventarono sempre più violenti con sempre più vittime. Ci fosse stato un pur minimo accenno alla BBC...niente! Ero al corrente degli eventi perchè abitavo vicino ad un padovano, dipendente di Alitalia, che lavorava a Heathrow e che ogni nattina riceveva Il Gazzettino col primo volo da Venezia. E dal Gazzettino sapevo cosa succedeva. Aggiungo una frase presa dal canale Telegram de "L' Antidiplomatico" dove scrivono ancora i veri, tenaci, onesti, sinceri, convinti, seri, comunisti ""La RAI ha tenuto in soffitta per anni un gigante come Gianni Minà. É non é volata una mosca. Mo tutti a piangere per fetecchie come amadeus e fabiobazio. Alla fine non ci vuol nulla a capire il.peso specifico della "sinistra" italiana.""""
     
    Last edited:
    Anni fa conobbi una delle autrici di un programma su RAI 2, raccontava con boria, che aveva sempre una macchina con autista che dalla mattina alla sera, la accompagnava ovunque. Se si spostavano all'estero, era spesata lei e tutta la sua famiglia. Infatti se si usciva a cena, si avvertiva il disagio che provava ad aprire il portafoglio. Se questa signora nessuno, oltre ad un cospicuo stipendio, godeva di questi privilegi, non oso immaginare quanto i " bravi conduttori " per dirla alla frassica, siano quotati.
     

    Una guerra persa in partenza (di Franco Marino)

    Devo confessare un certo disinteresse per quel che sta avvenendo in Iran, in Ucraina e in generale nel mondo, a partire da cose gravi e serie come quelle appena citate fino a quelle - in apparenza - più tenui come il divorzio tra la Ferragni e Fedez.
    Questa è la situazione meno ideale per un blogger. Se, infatti, io fossi un produttore di contenuti che ambisce a lucrare sul seguito dei suoi lettori, mi concentrerei sulle sciocchezze e cercherei di sviscerarle, di far credere alla gente...
    Mentre il disinteresse per le vicende quotidiane può essere comprensibile, è fondamentale rimanere informati e comprendere le dinamiche sottostanti che le determinano. Solo attraverso una comprensione approfondita del contesto globale possiamo sperare di esercitare un'influenza positiva sul futuro. Ignorare gli eventi attuali equivale a cedere il passo a un futuro plasmato da forze esterne.
     
    Non credo che Franco invitasse i suoi lettori a disinteressarsi di quello che accade nel mondo anche perché siamo continuamente aggiornati
    Giustissima la visione globale ma è proprio questo il punto… avere una visione ampia per capire meglio cosa accade nel nostro paese, cosa vogliono far passare per assolutamente necessario e soprattutto cosa accade all’interno di certe istituzioni
    Se non indaghiamo su tutto difficilmente riusciremo a risolvere i problemi della nostra quotidianità
    Posso sbagliarmi ma io ho capito questo
     

    La direttiva sulle case green: una patrimoniale mascherata (di Franco...

    Chi mi legge abitualmente sa che il Green Deal è una porcata contro cui mi batto da diversi anni in quanto, da proprietario immobiliare - che ha seguito il tema da vicino per interesse personale e dunque si è documentato - per me sarebbe una bella scoppola. Mai come in questo momento, però, bisogna evitare gli allarmismi. La direttiva viene presentata peggio di quel che è. E intendiamoci, quel che è resta comunque pur sempre una rapina legalizzata. Ma per poter capire come, dove e perché...
    Innanzitutto l'Italia ha votato contro insieme con l'Ungheria e Giorgetti ha dichiarato che gli sembra un'assurdità. Direi, permettimi, prima di sollevare panico...aspettiamo...
     
    Io spero che nel frattempo cambi qualcosa e in Italia non si sia costretti a seguire direttive che forse servono in nord Europa ma sicuramente non servono qui dove oltre al resto si deturperebbero tanti bei palazzi costringendo ad applicare degli orribili e costosi pannelli che in caso di incendio diventerebbero un bel problema!
     
    Si, d'accordo, ma se mai ci saranno i bonus, non scenderanno certo dal cielo, ma saranno sempre le nostre tasse a coprirli e come per il 110%, ci sarà chi ne approfittera' gonfiando fatture a tutto vantaggio di ditte disoneste. E io ... pago!
     
    E’gia’stato così… il prezzo delle materiali è’triplicato e alcune ditte oneste di sono rifiutate
    Cioè hanno visto triplicare il prezzo in pochi ho, vi rendete conto? E’stata una follia
     
    Lo hanno già fatto… a noi può sembrare un bonus ma il prezzo era raddoppiato
    Siccome è lo Stato a pagare le ditte si sono sentite autorizzate a triplicare i prezzi
     
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