serie tv

Sembra che nella rappresentazione ideologica attuale dei giovani, sia accettabilissimo essere "diversi" o "trasgressivi" in senso gay/lesbico (che poi, sai la trasgressione), ma bisogni ridurre al minimo quella vera trasgressione che è sempre stata l'esclusione per ragioni intellettive, ossia il vivere in un mondo tutto proprio e la capacità di vedere il mondo in modo non assimilabile alla massa. Alla fine, i veri esclusi, che la società attuale, tanto inclusiva, non fa nulla per includere, sono quelli di sempre. Occhialuti, intellettualoidi, sognatori. I geni di domani.

Infatti le serie come Buffy giocavano al contrario su un gruppo di esclusi: Buffy, carina ma socialmente pericolosa; Willow, la secchiona guardata con disprezzo dalle ragazze popolari come Cordelia; Xander l'imbranato che usa l'ironia come arma contro il mondo; Giles, l'Osservatore Bibliofilo che si trova a disagio nell'Era dei Computer.
Gli imbecilli woke che pure dicono di adorare questo show non lo hanno capito per niente

Ottima analisi

In Giappone ci sono i famosi hikikomori, ragazzini spaventati dalla realtà sociale e che si rinchiudono in casa.

Pur avendo Netflix da sempre ormai la uso pochissimo perchè le sue Serie mi deprimono (con poche eccezioni come Stranger Things e Cobra Kai) proprio perché rispecchiano l'infinita psicosi che affligge gran parte dei popoli del Pianeta Terra

Non mi piace Bellocchio, lo trovo sopravvalutato.
E penso che la fiction sia appunto una finzione che non ha ricostruito la verità storica dei fatti.

Fiction pessima. Moro è stato ammazzato da mano americana

Che la fiction sia fatta male si vede dal fatto che non abbiano minimamente trattato le pressioni esterne subite da Moro da parte di Kissinger.
Una fiction intimistica e dunque inutile

Non mi è piaciuto niente di questa fiction

In generale guardo sempre con sospetto le monografie televisive. Sono sempre, per forza di cose, parziali.