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  1. VINTAGEVERSE: "Alcuni Eroi

    Un regalo natalizio per i Followers di questo Blog.
    Finora abbiamo sostanzialmente raccontato il passato remoto del nostro Universo (e continueremo a farlo nei prossimi appuntamenti) ma la vera azione si svolge nell'Italia e nella Terra degli Anni 60-70 del Secolo Scorso. Eccovi un piccolo assaggio degli innumerevoli Eroi che fanno/faranno parte di questo Mondo Immaginario (sotto forma di racconti, romanzi e fumetti veri e propri).


    1- La Roma e l'Italia degli Anni 60 pare finalmente...
  2. Clifford nel 1988 scrisse "I frutti puri impazziscono". Il testo diventò rapidamente un mostro sacro dell'antropologia, metteva in dubbio la costruzione di identità culturale come qualcosa di stabile, fisso, "puro".
    Spesso quando parliamo di civiltà o culture, per semplificare o per incomprensione, ne parliamo come se queste fossero un concetto astorico, un qualcosa di quasi metafisico, ideale: la civiltà cinese, quella maori o greco-ellenistica.
    Sappiamo però ormai per certo che ogni...
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  3. IL DECLINO DELL'OCCIDENTE IN UNA FOTO...

    Lo sfascio operato su 007 rispecchia il declino culturale anche del nostro immaginario pop.
    Un James Bond "inclusivo" e "rispettoso delle donne" che viaggia dietro e che nell'ultimo film viene fatto anche morire... Che tristezza.
  4. Il dito, la luna e il lusso

    Alcuni giorni fa, ospite della trasmissione Fuori dal coro (un inno al sensazionalismo descamisado e inconcludente), Rita Dalla Chiesa ha affermato che il problema è chi ostenta il lusso mentre i poveri precari non riescono a sbarcare il lunario. Avete capito bene, in Italia le cose non vanno per il verso giusto perché qualche migliaio di frivoloni scialacquano lo stipendio per acquistare telefonini, gioielli, capi firmati e altri status symbol.
    Don Vincenzo Coccotti, il...
  5. Possediamo ormai un'abbondante letteratura scientifica a favore della "terapia della parola", alias psicoterapia, spesso altrettanto efficace (e con meno effetti sulla salute del paziente) della terapia farmacologica; nonostante questo, la terapia ospedaliera (oggi più di ieri) verte prevalentemente sul secondo tipo.

    Non si tratta solo di un discorso economico (per quanto reale).
    La mia impressione è che la scelta dello psicofarmaco (preferita nei paesi a capitalismo avanzato, più ricchi...
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    Reactions: Veleno91, Liliana Rasola, Antonio Catta and 21 others
    View previous comments…
    L
    Liliana Rasola
    Concordo. Quante volte capita che diamo farmaci, quando basterebbe ascoltare?
    A
    Antonio Catta
    Non ricordo chi disse che le parole sono importanti. E' proprio così.
    C
    CiroBasile
    Non siamo più in grado di solidarizzare col prossimo, allora ci inventiamo farmaci che ci assolvano dal nostro egoismo.
  6. Cronache dei tempi ultimi: la profanazione della letteratura

    La mente è insidiosa. Non è un caso se Buddha e, con lui, tutto il buddhismo fino allo zen, abbiano messo in guardia dall'illusione creata dalla mente.
    In Occidente, la mente è stata assurta, da un certo momento in poi, come unico metro di valutazione della realtà. Un metro che si è esteso capillarmente su vaste aree dello scibile umano, fino ad approdare al linguaggio.

    Sulla scia dell'ideologia woke, la mente di chi vi ha acriticamente aderito ha preso a dare un valore univoco alle parole...
    Hai sentito parlare della "Canzone di Achille" di una certa Miller? Narra degli amori gay fra Patroclo e Achille, benché da nessuna parte, nei poemi omerici, si dica che i due andassero a letto insieme. Dopo l'Achille negro l'Achille invertito. Siamo ben oltre Dahl, siamo alla perversione e alla deformazione di tutto il passato perché combaci col letto di Procuste del Moderno.
     
  7. "MALEDETTO" LOVECRAFT (di Giuseppe Cozzolino)

    Una mia riflessione su HOWARD PHILLIPS LOVECRAFT e, sulle innumerevoli strumentalizzazioni attorno al suo nome: il mio primo contatto col Solitario di Providence fu l'antologia Mondadori di Fruttero e Lucentini, criticatissima dai puristi di HPL, e l'antologia Fanucci "I Miti di Cthulhu", a cura di August Derleth, che in realtà raggruppava in gran parte eccellenti racconti di altri scrittori e degli splendidi saggi di Dirk Mosig e del duo Gianfranco de Turris/Sebastiano Fusco.
    Poi arrivarono...
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