immaginario

My Threads

Blogs

  1. Clifford nel 1988 scrisse "I frutti puri impazziscono". Il testo diventò rapidamente un mostro sacro dell'antropologia, metteva in dubbio la costruzione di identità culturale come qualcosa di stabile, fisso, "puro".
    Spesso quando parliamo di civiltà o culture, per semplificare o per incomprensione, ne parliamo come se queste fossero un concetto astorico, un qualcosa di quasi metafisico, ideale: la civiltà cinese, quella maori o greco-ellenistica.
    Sappiamo però ormai per certo che ogni...
    • Like
    Reactions: Lorena Dell'Antone and Franco Marino
  2. Possediamo ormai un'abbondante letteratura scientifica a favore della "terapia della parola", alias psicoterapia, spesso altrettanto efficace (e con meno effetti sulla salute del paziente) della terapia farmacologica; nonostante questo, la terapia ospedaliera (oggi più di ieri) verte prevalentemente sul secondo tipo.

    Non si tratta solo di un discorso economico (per quanto reale).
    La mia impressione è che la scelta dello psicofarmaco (preferita nei paesi a capitalismo avanzato, più ricchi...
    View previous comments…
    L
    Liliana Rasola
    Concordo. Quante volte capita che diamo farmaci, quando basterebbe ascoltare?
    A
    Antonio Catta
    Non ricordo chi disse che le parole sono importanti. E' proprio così.
    C
    CiroBasile
    Non siamo più in grado di solidarizzare col prossimo, allora ci inventiamo farmaci che ci assolvano dal nostro egoismo.
Top