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  1. Oggi a #LaGrandeImboscata Stefano Cecere -sviluppatore, ricercatore e formatore nell'ambito dei giochi educativi- ci parla di prospettive future: intelligenza artificiale, rischi e possibili benefici, opportunità e impatto sul mondo del lavoro, con sullo sfondo l'esigenza di un reddito universale.

    Buon ascolto!

    https://spotifyanchor-web.app.link/e/VD2syhKN5zb
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  2. La strage di Capaci fu opera della mafia?

    Riporto un brano tratto dal libro di Stefania Limiti Doppio Livello. Come si organizza la destabilizzazione in Italia

    Un uomo della Gladio siciliana mi ha parlato concretamente di un «doppio livello» nella strage di Capaci. Lo incontrai nel maggio 2010 e durante una lunga conversazione mi disse: «Non penserà mica che fu opera soltanto di quattro mafiosi?». Un'allusione ermetica, ma molto interessante. Si è sempre parlato della convergenza di interessi tra Cosa nostra ed...
  3. SFASCISTI

    Anni fa, dopo il terribile terremoto che falcidiò la popolazione di Haiti, uno dei giornaloni di sinistra che leggevo descrisse quel Paese come “perennemente sull'orlo di una catastrofe”. In effetti bastava qualsiasi evento meteorologico per fare una strage e mandare in tilt l'intero apparato statale di soccorso, e se nella vicina Cuba (che non è certo la punta di diamante mondiale in fatto di servizi) un uragano faceva venti morti, lo stesso giorno lo stesso uragano ad Haiti ne causava...​
    Eloquente il dipinto di Friedrich, Il naufragio della speranza. Correda perfettamente un bel pezzo inframmezzato da fatti di vita vissuta.
     
  4. LETTERA DI UN VETERINARIO AL PAPA
    Predicare l’amore e seminare l’odio
    Mi presento, ho 62 anni, sono un Veterinario ed ho 2 figli di cui uno autistico, sono padre e proprietario di animali, genitore coscienzioso ed a contatto quotidianamente col mondo dell’animalismo e col mondo della disabilità, padre e veterinario contemporaneamente.
    Una frase che i miei clienti mi ripetono costantemente è “chi non ha mai avuto un cane/gatto non riesce minimamente ad immaginare il mondo di amore che queste...
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  5. La presenza di politici di origine indiana in Europa (UK, Irlanda, Portogallo) e Nord America (K. Harris) e l'elevato reddito di questa comunità in Occidente, mi spingono ad alcune riflessioni.
    Vi sono una serie di fattori culturali e familiari che rendono questo gruppo più coeso e influente di altri:
    - Spinta all'educazione e alla realizzazione lavorativa. La cultura indiana favorisce studio e imprenditorialità, attribuisce grande importanza all'avere una buona posizione e alla...
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  6. Le pene dell'inverno (demografico)

    I cosiddetti “Stati Generali della natalità”, svolgentesi a Roma e fortunatamente appena conclusisi, sono imbarazzanti sotto a più punti di vista. A partire la stessa denominazione, che richiama la divisione feudale in “Stati” della società francese, e la loro riunione più celebre, quella che diede il via alla Rivoluzione. Nulla di più estraneo alla natura italiana, quella di un popolo di invertebrati retto in Stato-fantoccio e incapace di qualunque azione indipendente, figuriamoci...​
  7. La ricchezza non va punita, va premiata (di Franco Marino)

    Si piange in continuazione sulla crisi, sul lavoro che non c'è, sul debito che ci schiaccia, ma la mentalità non cambia. Tutta la società converge nell'odio verso i ricchi, per giunta spalleggiata da due dottrine - quella cattolica e quella comunista - diversissime in tutto, tranne che nella condanna della ricchezza. E difatti, tutta la legislazione italiana è imperniata su principi di ostilità nei confronti del ricco. Basti pensare alla voglia di tassare a morte i "grandi patrimoni"...
    Se non produci ricchezza, il massimo a cui puoi ambire e' l'uguaglianza nella miseria. Il capitalismo temperato ha realizzato in parte il programma socialista, liberando dal bisogno (di cibo, di tempo ecc.) milioni di persone. Io me la prendo con i servi del Palazzo, non con chi ha più di me.
     
    Il vero problema è l'impoverimento della classe media occidentale.Come ieri c'era il socialismo reale oggi c'è il capitalismo criminale reale fatto da quattro oligarchi che distruggela classe media perché i poveri restano ignoranti e si possono prendere meglio per il culo.
     
  8. Attacco alla proprietà privata (di Franco Marino)

    Inizio questo articolo premettendo, per correttezza verso il lettore che, non per meriti miei ma per ascendenza familiare, sono proprietario di più appartamenti grazie ai quali traggo il necessario per coprire le mie esigenze quando le cose sul lavoro vanno meno bene. Sono dunque viziato da un evidente conflitto di interessi. E tuttavia si può anche difendere una tesi nella quale è implicata la carne viva dei propri affari, se la si difende con argomenti validi. Il tema degli affitti alle...
    Inizialmente ho considerato un pò stravagante l'ipotesi che le tendopoli studentesche vengano manipolate dai media per uno scopo preciso. Poi, ripensandoci...e c'hai ragione c'hai! Non sei poi così stupido!!😁
     
  9. Non allineamento e vivacità
    L'attivismo cinese in Medio Oriente è forse la notizia dell'anno: il ricongiungimento tra Arabia Saudita e Iran, il dialogo in Yemen e il reintegro della Siria nella Lega Araba.
    A questi andrebbero sommati: l'avvicinamento ai BRICS di Algeria, Iran, Emirati Arabi e Arabia Saudita.

    La situazione è stupefacente specie se messa in confronto con quanto accade ad esempio in Pakistan. Paese tradizionalmente di area occidentale e il cui esercito e servizi segreti sono...
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  10. Emergenza psichiatrica

    Non guardo da anni la televisione, fatta eccezione per quei canali di disinformazione che mi impongo di seguire per rendermi conto del punto a cui è la manipolazione di massa. Quindi ignoravo l'esistenza di un programma diretto da tal Formigli, erede di quei pollai anni '90 in cui una serie di invitati di maggioranza e di opposizione urlavano l'uno all'altro di smetterla di urlare per permettere a loro di parlare. Sino a ieri, quando un contatto su Facebook mi ha fatto scoprire cosa...​
  11. Gli imperi durano a lungo e hanno un lungo strascico (pensate al latino e al diritto sopravvissuti all'Impero Romano), ma quando inizia il crollo, questo avviene in modo rapido.
    Gli USA sono entrati in una fase di forte difficoltà (la seconda dalla fine della II Guerra Mondiale), in cui vedono vari pezzi di egemonia venire a mancare.
    Per cominciare l'idea, molto in voga negli anni '90, che Cina e Vietnam sarebbero andati verso la democrazia liberale, data l'accettazione del mercato e della...
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  12. La sostituzione etnica (Franco Marino)

    Quando si combatte una guerra, la cosa peggiore è non conoscere i propri nemici. E infatti una delle ragioni per cui il dissenso rimane residuale e velleitario è che non ha le idee chiare su niente: su chi sia il nemico, per esempio. Alcuni sostengono che il nemico siano gli Stati Uniti, altri che siano le élite, altri che sia la Federazione Russa, altri la Cina, il Vaticano, in un profluvio di ipotesi che uno non ci capisce più niente.
    Poi, non si capisce cosa voglia fare il nostro...
    Che gli USA si impiccino anche troppo degli affari nostri sono d'accordo, sulla sostituzione etnica ....ma cosa poi significa? Abito in Veneto perché mio marito aveva casa lì. Sono più trentina che veneta e vissuta all'estero per un pò, oltre ad aver viaggiato per anni in tanti paesi. Ho sempre detestato il Veneto "saudita" come qualcuno lo ha definito e soffro nel dover frequentare veneti. Preferisco gli "stranieri" gente dell'Est Europa con cui mi trovo meglio e vivono qui, anche con gli Indiani mi trovo meglio. Negri ne conosco due, tecnici presso la base americana, e mi sono più simpatici dei veneti. La storia delle "radici, tradizioni, usi, costumi" mi irrita. Noi non siamo invasi dai negri, siamo invasi da pocodibuono ai quali viene permesso tutto, il colore della pelle non c'entra. Ho lavorato anche in paesi islamici, Iran per esempio, e sai una cosa? Mi sono trovata bene sia come lavoro che come donna, meglio che in Veneto dove ancor oggi senti gente che dice "Le done dovarìa star a casa a cusìnare e a far fiòi ".
     
    Promemoria disincantato. Anche questi pacifisti che raccolgono firme per far cessare la guerra, che tristezza! Non hanno imparato niente dai loro idoli partigiani?
     
    Condivido il tuo articolo al 100%. Non sono mai stato atlantista e gli USA li ho sempre visti come alleati falsi. In realtà sono i nostri padroni e sappiamo tutti che fine fece Craxi per essersi opposto agli USA con il noto episodio di Sigonella.
    Chi non capisce che il vero nemico dell'Italia sono gli USA è come se stesse alla guida di un'auto in piena notte con gli occhi bendati. Bene che va brancola nel buio e comunque prima o poi va a sbattere di brutto
     
  13. La sostituzione etnica non esiste (e comunque è una gran bella figata)

    Sono bastate poche parole del ministro Lollobrigida per scatenare l'esercito di indignati che campano di severi moniti e allarmi-fascismo, e stavolta con strilli di un tono sopra la media (già alta) che gli è usuale. Tutta la compagnia circense del progressismo in carriera ha affilato le lingue e ripreso a vedere squadristi sotto al letto, e le immancabili vestali della Memoria, gente che nella vita fa il sopravvissuto all'Olocausto, si è svegliata dal letargo in cui giace passata la...​
  14. Perché il putinismo rischia seriamente di perdere (di Franco Marino)

    Con diverse persone in privato mi sono spesso confrontato sull'evocazione di un rischio specifico: che Putin stia percorrendo la stessa china pericolosa che a suo tempo percorsero Hitler e di Mussolini, venendo così sconfitto e successivamente sottoposto alle medesime strumentali stramaledizioni. E c'è una ragione, ma questo richiede una premessa ancorata nella grande notizia (falsa) di oggi ossia che, secondo i media di regime, India e Cina avrebbero condannato l'azione russa...
    Ricordo però che simpatizzavi abbastanza per Putin tempo fa, o almeno ti accusavano di questo...
     
    @Franco Marino la Osipova era una poveretta con un cervello da gallina (con tante scuse alle galline) con l'unico pregio di essere perfettamente bilingue. I servizi di controinformazione russi devono aver pensato di utilizzarla per quella dote, ma devono poi essersi resi conto abbastanza presto dell'effetto controproducente tagliandole quindi i rifornimenti, da cui la totale sparizione. Scriveva con un acume vicino a quello di una pietra pomice e un linguaggio da ragazzino di seconda media. Era imbarazzante soprattutto per chi, come me, cercava di spiegare in pubblico il punto di vista russo sulla politica internazionale. Ovviamente ci litigai subito.
     
    Il "Putinismo" finirà con la fine di Putin ma la Duma (ricordo che, pur avendo forte potere decisionale, Putin ha anche forti avversari) comunque sosterrà un nazionalismo ancor più feroce. Ricordo sempre le parole dei miei conoscenti (clienti, ex clienti, amici): " Il mondo esiste con la Russia, senza la Russia non esiste il mondo". A buon intenditor....
    P.S. Un bravo speciale per aver fatto notare la falsità che sta attraversando i media mondiali. India e Cina hanno votato a favore di una risoluzione sui rapporti fra ONU e Consiglio d'Europa ma si sono astenuti sul passaggio riguardante l "Aggressione russa all'Ucraina".
     
    La sovrappopolazione c'entra di sicuro, però lo scontro tra Cina e Russia (nell'ottocento e nel novecento anche quest'ultima voleva papparsi la prima) e grandi potenze occidentali, specie anglosassoni, va avanti da almeno due secoli. L'India ha bisogno della Russia per contenere la Cina e viceversa. Sudamerica e Africa hanno bisogno dei sino-russi per non farsi schiacciare dall'Occidente. È una complessa catena che dovrebbe fissare precari equilibri geopolitici. Vedremo.
    Ps. Irina Osipova? L'Irina Osipova della pallacanestro?
     
    Io continuo a sostenere che il sovrappopolamento è un falso problema, o meglio è un problema per quelle Elites che temono che prima o poi le loro tecniche di persuasione di massa falliranno ed un numero sempre crescente di persone inizierà a vederli per quello che realmente sono. Per questa ragione, prima stanno provando con finte emergenze atte a ridurre in modo soft (si fa per dire) la popolazione globale (vaccinazismo, medicalizzazione forzata, impoverimento generalizzato col pretesto del green) e poi con la via della guerra (locale prima e, Dio non voglia, globale poi). Ma il problema sono loro, non il pianeta e la popolazione che aumenta.
     
    Lo penso anche io. L' uomo occupa una piccola parte della terra emersa, e tutte le terre emerse sono poca parte rispetto ai Mari. Quindi, c è cibo, abbondanza ed energia per tutti e dieci-docici-quindici miliardi di persone, considerando che tutto il terzo mondo ..ehm.. NON MANGIA... quindi non "ruba" al Pianeta.
    Con la scusa del "siamo troppi" alzano i prezzi del grano al fine di arricchirsi loro ed impoverire noi, tutto qua. Sono scuse, siamo anche pochi nel pianeta. Il vero problema è che siamo stronzi, non che siamo troppi!
     
  15. La sinistra è nemica dei lavoratori (di Franco Marino)

    La Festa del Primo Maggio non è nulla che meriti di essere commentato. Di lavoro non si parla praticamente più e, il più delle volte, è l'occasione per veder sfilare gentaglia che, presa dai centri sociali, viene dipinta come la tendenza del momento. Ho partecipato, molti anni fa, trascinato quasi con la forza da una mia ex, ad una festa del Primo Maggio a Roma e tutto ciò che ricordo è un gran frastuono di musica inascoltabile, immerso in un costante tanfo di mariagiovanna. Tanto che i...
    Mi dovrei sentire in colpa per questa situazione, ho collaborato con 6 aziende per spostare la produzione in Turchia, Cekia e Slovacchia e per tante altre ho progettato la massima meccanizzazione per limitare il numero di addetti....Cause??? Le hai elencate tu, manca forse l'esasperata sindacalizzazione ma forse l'hai definita "stato di polizia"
     
    No Franco, spostare la produzione di una fabbrica costa l'iradiddio. Poi costa per i viaggi tuoi e dei tuoi addetti necessari al controllo, spese per hotel o appartamenti, o a andare a vivere in loco. Se non sei una multinazionale potente, alla fine, se non hai fatto bene i conti, il risparmio che hai sul costo del lavoro inferiore non compensa le spese di gestione. Per questo é un sacrilegio non supportare le nostre aziende.
     
  16. Giorgina l'Africana

    Non parlo spesso della politica italiana, per il fatto che, considerando l'Italia uno Stato-fantoccio i cui governi vengono decisi a tavolino da chi prende le decisioni importanti in vece nostra (e quindi più a Wall Street o al Pentagono che a Roma), la politica interna ed estera così come viene è del tutto irrilevante, un insieme di giochi di palazzo i cui risultati non escono dalle mura del palazzo stesso, e che si concretano in questa o quella poltrona, questa o quella prebenda che...​
  17. Bakhmut e Bucha ovvero la scoperta dell'acqua calda: le guerre sono atroci

    Chiunque non abbia la vocazione del pensiero unico, ammette che sulla guerra in Ucraina come, in generale, in qualsiasi guerra, ci possano essere punti di vista differenti. C'è chi sostiene che debba vincere l'America perché una vittoria di Putin darebbe il via libera anche all'invasione di altri paesi: non so quanto questa prospettiva sia reale, ma certamente è un punto di vista sensato. Poi c'è chi sostiene che debba vincere la Russia perché una vittoria dell'America sarebbe pericolosa...
  18. La scomparsa della Morte

    Nelle primissime pagine della “Scienza della Logica”, Hegel parla in maniera illuminante dei propri tempi come quelli del “singolare spettacolo di un popolo civile senza metafisica – simile ad un tempio riccamente adornato, ma privo di santuario”.

    Il discorso è molto articolato, né ho qui le risorse intellettuali o lo spazio per produrre uno studio dettagliato, ma posso certo dire di essere rimasto molto colpito da questa descrizione, proprio nel momento in cui, per ragioni personali, mi...​
  19. Meditazione e Tradizione - Il Maestro spirituale e la Tradizione

    Il capitolo si apre con questa citazione tratta dal Dhammapada, XX-277:

    Ogni cosa esistente è impermanente.
    Quando si comincia a osservare ciò,
    con comprensione profonda e diretta esperienza,
    allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza:
    questo è il cammino della purificazione.



    Queste parole si legano alla storia con cui Marco chiude il capitolo e che narra del potere di Maya, l'illusione che confonde e carpisce l'essere umano. Ma riporterò la storia alla fine dell'articolo...
  20. Siamo colpevoli dagli anta

    I miei coetanei, li ritengo i maggiori responsabili. Da ragazzi si nascondevano dietro i libri, o dietro il "non mi interessa". Sognavano dietro la Dandini o Guzzanti, credevano che loro o quelli di cielito lindo (il programma) erano i rivoluzionari, e li scimmiottavano, soltanto che quelli erano stipendiati Rai, invece loro semplici sciocchi. Sciocchi, ma vincenti, perché poi, si sono fatti strada. Pensando alla loro vita, e vivendosela appieno. Poi adesso con il lavoro, sicuro e le tasche...
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