morte

My Threads

Blogs

  • ADDIO A ROGER CORMAN
    Se ne è andato anche Roger Corman, l'Imperatore dei B-Movies ad...
    • Giuseppe Cozzolino
    • Updated:
    • 1 min read
  1. Le ragioni di Zerocalcare (di Franco Marino)

    In questi giorni ho scritto una serie di post su Facebook e un articolo qui su La Grande Italia molto duri contro Zerocalcare. E tuttavia, se si vuole esprimere un punto di vista credibile, bisogna anche mettersi nei panni dell'avversario. Del resto, nel momento in cui difendiamo la libertà di parola e la democrazia - evidentemente estranei al vocabolario personale di quell'artista - non possiamo non chiederci cosa possa portare persone anche autorevoli ad auspicare limitazioni della...
    Come sempre, Franco, il suo equilibrio mentale ha avuto il sopravvento sulla "miseria umana"...
    A mio modesto parere, pur condividendo in toto il suo articolo, rimango dell'avviso che , oramai, è tardi per tornare indietro...
    Non solo la politica, ma tanti altri fenomeni del vivere sociale dovrebbero "risciacquare i panni nell' Arno"...
    A cominciare, dalla scuola, alla famiglia... dalla permanenza in auto, a quella nei luoghi pubblici...
    dalle televisioni, ai giornali...
    dal cemento, al verde...
    dal rispetto per gli animali, alle esagerazioni parossistiche, per gli stessi...
    dal rispetto per sé stessi, a quello per il prossimo...
    La vedo dura!...
     
  2. B.

    Berlusconi-spalle-finestra.jpg
    Mi son deciso a vergare un articolo su Berlusconi a molta distanza dalla sua morte poiché molto semplicemente il personaggio in questione è stato così poliedrico, così ricco di sfaccettature che è umanamente impossibile descriverlo in poche righe. Infatti egli, nel bene e nel male, ha lasciato un profondo solco nella Storia dell'Italia repubblicana. Il Cavaliere per antonomasia ha segnato in modo indelebile la vita economica, sociale, culturale, sportiva e politica italiana. E con...
  3. Meditazione e Tradizione - Visioni e apparizioni

    Quando si pensa all'India, in molti emerge lo stereotipo del fachiro che siede in meditazione su un letto di chiodi, oppure si trafigge certi punti del corpo con degli aghi enormi.
    Ogni tanto, salta fuori anche qualcuno che afferma che, dopo essersi dato a certe pratiche orientali, ha iniziato a sviluppare un magnetismo fisico, per cui gli oggetti di metallo aderiscono al suo corpo senza subire gli effetti della gravità.

    Al di là dei fenomeni da baraccone, queste e altre curiose...
  4. Onestamente fatico a comprendere il livore verso gli uomini morti nel Titan.
    Si possono fare molte riflessioni, anche sulle possibilità dei più facoltosi di tentare imprese in apparenza inutili, ridicole o eccentriche. Ma senza mancare di rispetto ai morti.

    Quando è morto Berlusconi, che io non ho mai stimato, non ho voluto fare alcun commento, in primis perché lo conoscevo poco e quel poco non mi piaceva; in secondo luogo, mi ha disgustato l'accanimento, a cadavere ancora caldo, verso di...
    • Like
    • Love
    Reactions: Lorena Dell'Antone, Adalberto Pungitore, Colomba and 19 others
    Lorella P. Lucas
    Lorella P. Lucas
    Personalmente non ho nulla contro quei signori e francamente la cosa mi è indifferente. Infatti non ho espresso alcun commento. Hanno fatto una scelta sapendo i rischi che correvano. Nessuno ha puntato loro una pistola alla tempia. Mi si consenta però di dire che andare avanti girni e giorni con l'argomento risulta prima stucchevole e poi fastidioso.
    Mina Vagante
    Mina Vagante
    Personalmente, è il primo post che scrivo sull'accaduto e non ho voluto includerlo tra gli articoli del mio blog proprio perché, generalmente e per scelta, non mi occupo di fatti d'attualità. Mi ha colpito il livore verso il fatto che fossero ricchi.
    Non obbligano le persone neanche a viaggiare sugli aerei per raggiungere località più o meno esotiche, ma credo che il sentimento verso le vittime di un incidente aereo sarebbe diverso. E lo stesso ragionamento del "nessuno li ha obbligati a intraprendere quel viaggio" valesse anche coi prototipi dei primi aerei, con i conseguenti primi incidenti.
    Magari, un giorno, i viaggi in sottomarino saranno accessibili a tutti e si avrà meno acredine verso chi ne usufruisce.
  5. Dove eravamo rimasti? 22 giugno 1941 - 22 giugno 2023

    82 anni fa iniziava l'operazione Barbarossa. Stabilire se fu una crociata antibolscevica o un attacco preventivo-difensivo mi pare francamente superfluo. Non voglio esaminare la Storia con le lenti distorte dell'ideologia. L'essenziale è sottolineare la natura antieuropea di quel conflitto (il fronte più caldo e significativo dell’intera Seconda Guerra Mondiale) che affossò irrimediabilmente la weltpolitik tedesca e azzoppò-isolò per quarant'anni l'URSS-Russia. Le dichiarazioni...
  6. Meditazione e Tradizione - Oltre le barriere del tempo

    In altri articoli, ho parlato di morte e impermanenza delle cose. In un libro come questo e, in generale, in ambito spirituale, sono temi che ricorrono continuamente, perché fanno parte del modo di stare al mondo dell'essere umano.

    Non ho mai riflettuto, a quanto mi par di ricordare, su questo blog, sul concetto di tempo.
    Tu noi sappiamo che una cosa, qualunque forma abbia, ha una durata: nasce, cresce e muore. Questo movimento si sviluppa nel tempo e tutti noi possiamo farne esperienza...
  7. Postille a Berlusconi

    Ora che le sue ceneri riposano e che il chiacchiericcio si placa rapidamente (o almeno si spera), mentre il diluvio di storie e resoconti si esaurisce per passare ad altro, si può tentare di fare il punto su quegli aspetti che, sommersi dalla necessità di esprimere qualcosa, qualsiasi cosa, nell'urgenza del momento, sono stati ignorati o trattati con meno attenzione di quella che meritavano.

    La figura di Berlusconi è ormai entrata nella Storia d'Italia, il suo posto è assicurato accanto...​
  8. Una buona notizia: Internet ha ucciso la televisione

    Il Web è il futuro, la televisione, “grande sorella cretina” per dirla con H. M. Enzensberger, è un reperto di modernariato. Non è una suggestione di Beppe Grillo, è una verità fin troppo ovvia. Su Internet trovi una mole impressionante di dati e file condivisi oltre a una miriade di surrogati del palinsesto televisivo: l’opinionista che ti fa ascoltare la proverbiale “altra campana” preservando il pluralismo; la controinformazione fatta con quattro spicci; l’intrattenimento...
  9. Cavaliere, mi consenta: una resa dei conti

    Dopo aver letto i necrologi d'eccezione di Filippo Barbera e Franco Marino, che per l'occasione si sono superati, ho dovuto defalcare molte voci che avrei voluto toccare nel mio ricordo del fu Silvio Berlusconi. Ho avuto la notizia di questa morte pesante proprio dalle pagine del “La Grande Italia”, e in quel momento ho saputo che avrei dovuto comunque scrivere qualcosa su di un uomo che è entrato, nel bene come nel male, nella vita di chiunque, in Italia, abbia più di vent'anni. Ma nel...​
  10. Grazie Silvio (di Franco Marino)

    Ora che il cuore malandato di Berlusconi ha smesso di battere per sempre, assisteremo al consueto profluvio di commenti, dell'una e dell'altra fazione. E dal momento che, fondando questo progetto - che non so ancora definire (Partito? Forum? Comunità? Giornale) - sono moralmente obbligato a scrivere qualcosa su un personaggio così importante, che ha caratterizzato la mia vita dai tredici anni fino a poco tempo fa, la cosa peggiore che io possa fare è scrivere un pezzo su cosa Berlusconi...
    Sarà’ anche stato un buon imprenditore ma ha raccolto il peggio di questo paese attorno a se e lo ha portato sul palco .Lo considero un grande artista della dissimulazione e della curruzione,non il peggiore di tanti altri ma quello che ha meglio rappresentato il peggio verminoso del nostro sottobosco
     
    Volevo evitare di commentare...poi...tutti dicono la loro...Ho lavorato con gente delle sue aziende, comportamenti impeccabili, seri come le loro aziende che nutrono parecchie migliaia di persone. Chapeau. Come politico...aveva la possibilità con le sue conoscenze, le sue intuizioni, i suoi contatti, i suoi soldi, di sviluppare una politica soprattutto estera straordinaria, di crescita ed espansione per l'Italia. Si é fottuto con le barzellette, le battutine, insomma col comportamento ridanciano e non dignitoso di chi rappresenta un popolo che, in quel momento, aveva fiducia in lui. Perdere strepitose possibilità di sviluppo industriale ed economico perché il capo non é riuscito a tenere a freno la lingua e l'uccello.....beh...mi ha dato fastidio
     
  11. Anche Impagnatiello merita di essere difeso (di Franco Marino)

    Omar Favaro è un nome che non dice nulla ma se accoppiato a quello della sua celebre ex-fidanzatina Erika De Nardo, forma un binomio inscindibile nella memoria degli italiani, quello di Erika e Omar, gli autori del delitto di Novi Ligure in cui caddero sotto il loro coltello la madre e il fratellino della ragazza. In questi giorni, è tornato alla ribalta perché l'ex-moglie lo avrebbe accusato di violenze nei suoi confronti e allora i giustizialisti hanno colto l'occasione per riaprire...
    Concordo, anche un reo confesso merita un giusto processo e a questo serve la difesa.
    La folla può avere ragione se rimane lucida ma una folla di per sé contiene semi di manipolata esasperazione e non porta nulla di buono (in prospettiva per sé stessa).
     
    Lo scalpore é dovuto al fatto che la vittima era incinta, se non lo fosse stata i cinguettii non ci sarebbero stati. Sarà interessante da un punto di vista giuridico vedere come i giudici valuteranno questo caso, dato che l'accusa potrebbe essere di doppio omicidio. Temo che andremo avanti un bel pò a discutere sulla valutazione del feto.
     
    Capitò pochi anni fa e l'uccisione del feto (8 o 9 mese) non venne considerato omicidio ma aggravante.
    La vicenda riguardava una giovanissima ragazza incinta di un uomo molto più grande e se non erro sposato (non ricordo la regione)
    Io penso che il caso sia stato amplificato molto dai media, non ricordo lo stesso sdegno per la giovanissima futura mamma di quell'episodio
     
  12. L'ELEGANZA DEL MALE

    A.I..jpg
    Voglio condividere con voi un post del noto artista e rocker cagliaritano Walter "Rebel" Carta.


    Egli scrive:


    "Sapete cosa mi fa sorridere con un'infinita tristezza?


    Che troppo spesso questi miserabili, queste brutte persone, questi figli del male, non hanno né tatuaggi, né auto con fiamme decorate, nè Harley Davidson smarmittate, né appariscenti orecchini.


    Ma bei vestiti, macchine perfettine, facce da bravi ragazzi e stile assolutamente innocente.


    E sono ben accettati...
  13. Se non imparerete a morire ogni giorno, la paura della morte non vi permetterà di vivere.
    • Like
    • Love
    Reactions: Franco Marino, Lorena Dell'Antone, Alice Lattanzi and 19 others
  14. Caro Papa, ti scrivo

    Caro Jorge Mario Bergoglio in arte Francesco, sei vicino al traguardo delle ottantasette primavere, sei a capo di una religione che svaluta la carne e ha nel suo orizzonte escatologico la promessa della vita oltre la morte, la certezza che la cessazione delle funzioni biologiche non è un addio ma un arrivederci, un dettaglio di un più ampio disegno Divino. Fatte queste premesse e augurandoti una pronta guarigione, ti chiedo: perché taci e te ne stai quasi in disparte a goderti lo sfascio...
  15. DON VITO ZELENSKY

    Più di trent'anni fa il sottoscritto fu sedotto da una serie di ideologie, uomini e simboli che attualmente vanno molto per la maggiore all'interno della classe politica ucraina. Va da sé che in quanto italiano fui molto affascinato dal ventennio fascista e contestualmente dalla RSI. Quindi ritenevo (probabilmente non a torto!) che i veri invasori dell'Italia non furono i tedeschi ma gli americani. E la cosa che mi faceva ridere e infuriare ad un tempo era leggere sulla Costituzione italiana...
  16. CI LASCIA L'ETERNA "FIDANZATA" DI TOTÒ: ISA BARZIZZA

    Con la morte di ISA BARZIZZA sparisce definitivamente la grande stagione del cinema comico e leggero italiano del Dopoguerra, che seppe regalare sorrisi e speranze ad un Paese devastato e sottomesso dalla follia della Seconda Guerra Mondiale.
    L'ennesima luce/ricordo di bellezza e talento che si spegne, proprio quando ci ritroviamo infilati in un nuovo tunnel di mediocrità e brutture, senza possibilità di individuare una via d'uscita.
  17. Cos'è l'amore? (di Franco Marino)

    Cos'è l'amore? Una definizione di amore universale non esiste. Essa si perde tra canzoni, libri, poesie, film, ove fiumi di parole e uragani di pensieri si confondono come correnti marittime senza che se ne venga a capo. Esistono semmai due tipologie di amore, quella materialistica per cui l'amore è un'attrazione che sgorga per una persona che non necessariamente rappresenta un nostro ideale ma perché in quel momento non si ha altro di meglio, perché si crede di non meritare di meglio...
    La prima volta mi sono sposata per passione, feroce, totale, distruttiva e me ne sono andata perché ero malata di gelosia e drogata di dedizione, incapace di dedicarmi al lavoro e a me stessa. La seconda perché, volendo far carriera (nel gruppo Marzotto) ed essendo rientrata in Italia divorziata in Francia con un figlio e nella piccola città provinciale dove vivevo la buona società mi aveva enucleata (in Italia il divorzio era appena stato reso legale) il mio capo, Paolo Marzotto, mi disse " Sarò chiaro e onesto: lei é straordinaria e capace , io sostengo la sua candidatura ma....la sua situazione di donna sola con figlio é imbarazzante e temo sarà un ostacolo. Si trovi un marito e torni con una fede al dito a settembre" Era marzo. Ho chiesto ad almeno 10 giovani maschi, amici e non, di sposarmi e di divorziare dopo un paio d'anni. Avevo appartamento, baby-sitter, domestica, auto, e offrivo di pagare tutto io aggiungendo un bonus di 10 milioni. A maggio trovo uno che mi dice " Ho abitato a Milano per 4 anni, ho trombato senza problemi, sono qua da 6 mesi e non me la da nessuna se non prima di "conoscerci" conoscere i "genitori" "frequentarci". Se prima di sposarci viviamo per qualche settimana assieme e ci troviamo benino ci sto. TAC. Fatto. Il letto bruciava. Ricordo che abbiamo "anche" parlato. Dopo 3 mesi ci siamo sposati. Messa fede al dito, presentatami al capo e mandato subito a fanculo perché nel frattempo avevo già trovato di meglio. Era il 19 agosto 1977. Siamo tornati da 2 giorni dall'ennesimo viaggio insieme. Attaccati come cozze. Non mi ricordo se ci siamo detti " ti amo" qualche volta. Forse io da sbronza.
    E nel 1981 ho creato una società di consulenze dove ho fatto entrare anche lui nel 1993 lavorando insieme e nel frattempo ci é uscita anche una figlia.
    Siamo sicuri che sto "amore" sia interpretato in modo giusto? Perché io ho un'età che ricordo bene quando la Perugina ha spinto per santificare "San Valentino" (festa che in Italia non esisteva) per vendere tonnellate di "baciperugina".
     
    In merito al libero mercato del sesso e dei sentimenti, la Chiesa ha proposto-imposto la sua soluzione (statalistica): l'unione indissolubile di due anime, il sacramento del matrimonio.
    bandiera cattocomunista.JPG
     
  18. I cento anni della volpe

    Henry Kissinger, nato Heinz Alfred Kissinger, compie oggi cento anni. Quello che all'epoca era il figlio di una coppia di ebrei bavaresi, e che si salvò per un pelo dallo sparire come una cifra fra milioni delle vittime dell'olocausto, una volta in salvo oltreatlantico, ottenne la cittadinanza americana e tornò in Germania, da vincitore, come interprete dell'esercito invasore. Fu la prima delle sue incarnazioni come nemesi, ma non l'ultima.

    Per molti anni, in quanto ispiratore dei...​
    "L'assenza di alternative schiarisce la mente in modo meraviglioso" - Quest'uomo mi ha insegnato a pianificare, negoziare, valutare i fatti non con il cuore ma con la ragione permettendomi di raggiungere obiettivi professionali importanti. Tuttavia, leggendo i suoi scritti, ho dovuto sforzarmi di mantenere il mio lato umano per non cadere nell'errore di creare situazioni dannose che, alla fine, ti si rivoltano contro. Cosa che Kissinger non ha fatto lasciando la bolletta da pagare ai posteri. Splendido articolo.Il migliore che ho letto riguardante la vecchia volpe.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
     
  19. La strage di Capaci fu opera della mafia?

    Riporto un brano tratto dal libro di Stefania Limiti Doppio Livello. Come si organizza la destabilizzazione in Italia

    Un uomo della Gladio siciliana mi ha parlato concretamente di un «doppio livello» nella strage di Capaci. Lo incontrai nel maggio 2010 e durante una lunga conversazione mi disse: «Non penserà mica che fu opera soltanto di quattro mafiosi?». Un'allusione ermetica, ma molto interessante. Si è sempre parlato della convergenza di interessi tra Cosa nostra ed...
  20. SFASCISTI

    Anni fa, dopo il terribile terremoto che falcidiò la popolazione di Haiti, uno dei giornaloni di sinistra che leggevo descrisse quel Paese come “perennemente sull'orlo di una catastrofe”. In effetti bastava qualsiasi evento meteorologico per fare una strage e mandare in tilt l'intero apparato statale di soccorso, e se nella vicina Cuba (che non è certo la punta di diamante mondiale in fatto di servizi) un uragano faceva venti morti, lo stesso giorno lo stesso uragano ad Haiti ne causava...​
    Eloquente il dipinto di Friedrich, Il naufragio della speranza. Correda perfettamente un bel pezzo inframmezzato da fatti di vita vissuta.
     
Top