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  1. Meditazione e Tradizione - Oltre le barriere del tempo

    In altri articoli, ho parlato di morte e impermanenza delle cose. In un libro come questo e, in generale, in ambito spirituale, sono temi che ricorrono continuamente, perché fanno parte del modo di stare al mondo dell'essere umano.

    Non ho mai riflettuto, a quanto mi par di ricordare, su questo blog, sul concetto di tempo.
    Tu noi sappiamo che una cosa, qualunque forma abbia, ha una durata: nasce, cresce e muore. Questo movimento si sviluppa nel tempo e tutti noi possiamo farne esperienza...
  2. Ma quant’è forte Alessandro Gassmàn!

    Sta sullo stomaco, Gassmàn

    È più di “Zoro”, Gassmàn

    È un super pirla, Gassmàn ♫


    Dal farmacista.

    RAPINATORE: Dammi l'incasso sennò spacco bottilia e ammasso familia.

    GASSMAN: Bravo, vedo che lei indossa ancora la mascherina. La coscienza civile è moneta rara in questo paese di me.... (il rapinatore si dilegua)

    FARMACISTA: …in questo paese di mentecatti come lei! Quel malvivente mi ha soffiato la bellezza di 1500 €! E non indossava la...
  3. Non chiamarla MILF!

    Prendo spunto da un commento ricevuto da un' amica mia coetanea (entrambe prossime ai 50) per trattare brevemente di un argomento che è spesso oggetto di luoghi comuni e derisione: l'intimità tra una donna matura ed un uomo più giovane. Ci tenevo a spiegare perché l'acronimo MILF lo trovo svilente per definire tale donna. Il termine venne usato per la prima volta negli anni '90 a connotare le mamme single ancora attive sessualmente e che i ragazzi giovani desiderano portare a letto. Ben...
  4. Chi raccoglierà l'eredità politica di Berlusconi (di Franco Marino)

    La morte di un congiunto non è soltanto il dolore del distacco ma anche il momento in cui tocca affrontare un quantitativo enorme di incombenze che piovono tra capo e collo. Intanto tocca organizzare il funerale, cosa non sempre agevole. Poi tocca ereditare debiti, a meno di non fare rinunce ad un'eredità che magari vale molto di più. Soprattutto pare che lo Stato, invece di limitarsi a fare le condoglianze al disgraziato che ha appena perso un suo caro, si scateni nel rendergli la vita...
    Marina in politica non ci entra. Quando il padre lo fece lei ci litigò pure, cosa che non faceva mai, perché sapeva che era attaccabile da molte parti. Ha subito personalmente i danni delle inchieste della magistratura, con la finanza che, come in tutte le attività di Mediaset si accasava per mesi bloccando le attività.
    Potrebbe però stupirmi ma...non credo..penso di conoscerla
     
    30 anni di Silvione bastano e avanzano,il futuro dell ' Italia dipenderà purtroppo dalla tirannia yankee di cui Silvione era il più fedele servitore politico.
     
  5. Chiedimi chi era Berlusconi

    Dimissioni, una parola che sa di resa e che pertanto non poteva sussistere nel vocabolario di quel meneghino ferrigno che stamattina si è dimesso dalla vita alla bella età di 86 primavere, lui che dichiarava “Camperò fino a 120 anni”; lui egotista impenitente che cercava di carpire il segreto dell’eterna giovinezza. Quand’ero adolescente e “di sinistra” non perdevo una puntata di Parlamento in, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Piero Vigorelli. Guardavo e mi...
  6. Anche Impagnatiello merita di essere difeso (di Franco Marino)

    Omar Favaro è un nome che non dice nulla ma se accoppiato a quello della sua celebre ex-fidanzatina Erika De Nardo, forma un binomio inscindibile nella memoria degli italiani, quello di Erika e Omar, gli autori del delitto di Novi Ligure in cui caddero sotto il loro coltello la madre e il fratellino della ragazza. In questi giorni, è tornato alla ribalta perché l'ex-moglie lo avrebbe accusato di violenze nei suoi confronti e allora i giustizialisti hanno colto l'occasione per riaprire...
    Concordo, anche un reo confesso merita un giusto processo e a questo serve la difesa.
    La folla può avere ragione se rimane lucida ma una folla di per sé contiene semi di manipolata esasperazione e non porta nulla di buono (in prospettiva per sé stessa).
     
    Lo scalpore é dovuto al fatto che la vittima era incinta, se non lo fosse stata i cinguettii non ci sarebbero stati. Sarà interessante da un punto di vista giuridico vedere come i giudici valuteranno questo caso, dato che l'accusa potrebbe essere di doppio omicidio. Temo che andremo avanti un bel pò a discutere sulla valutazione del feto.
     
    Capitò pochi anni fa e l'uccisione del feto (8 o 9 mese) non venne considerato omicidio ma aggravante.
    La vicenda riguardava una giovanissima ragazza incinta di un uomo molto più grande e se non erro sposato (non ricordo la regione)
    Io penso che il caso sia stato amplificato molto dai media, non ricordo lo stesso sdegno per la giovanissima futura mamma di quell'episodio
     
  7. L'ELEGANZA DEL MALE

    A.I..jpg
    Voglio condividere con voi un post del noto artista e rocker cagliaritano Walter "Rebel" Carta.


    Egli scrive:


    "Sapete cosa mi fa sorridere con un'infinita tristezza?


    Che troppo spesso questi miserabili, queste brutte persone, questi figli del male, non hanno né tatuaggi, né auto con fiamme decorate, nè Harley Davidson smarmittate, né appariscenti orecchini.


    Ma bei vestiti, macchine perfettine, facce da bravi ragazzi e stile assolutamente innocente.


    E sono ben accettati...
  8. Psicopatologia della donna moderna

    La cosa che trovo stimolante del far parte di questo gruppo, è che su qualsiasi argomento può svilupparsi un dibattito. Non è detto che accada, spesso qualcuno parla semplicemente di ciò di cui ha voglia, ma nessuno raccoglie lo spunto e tutto muore lì. A volte, invece, ad una voce se ne aggiunge un'altra, che può affrontare un tema già introdotto da un altro punto di vista. E la cosa confortante è che, a differenza dei social, ambienti sempre più tossici e dominati da una psicopolizia...​
    Però a questo tuo come sempre ottimo articolo, la risposta è già contenuta in quello precedente.
    A fare la differenza, a mio modesto avviso, è come noi intendiamo l'amore. Provo a spiegarmi, senza pretesa di apparire convincente: la Red Pill a mio avviso si impiglia perché non riesce a portare la guerra nel terreno del nemico, rimanendo nel proprio, in quello di una valutazione materialistica dei rapporti uomo/donna, ragionando sulla quantità materiale e non sull'esperienza spirituale. In questo senso, io per esempio sono molto più redpillato del redpillatore, anzi io sono forse addirittura blackpillato. Il problema è che me ne sono fatto una ragione di come funzionano le cose nei rapporti uomo/donna. Mentre, non farsene una ragione e addirittura farci un sito, significa non aver ingoiato la pillola. Del resto, non è un caso che Dino Ricci nasca come maestro di seduzione, cioè come bluepillato. La redpill l'ha finalmente ingoiata proprio ora che ha cambiato linea politica del suo blog.
     
    Non considero Dino Ricci rappresentativo della Redpill. Ha lavorato come buon divulgatore, ma il voltafaccia con cui ha sconfessato tutta la comunità che aveva raccolto pazientemente in anni di lavoro lo ha squalificato agli occhi di tutti (fra l'altro senza mai spiegarne credibilmente i motivi, che sospetto siano poco limpidi). La Redpill lavora proprio sull'aspetto scientifico del rapporto uomo/donna, su questo ti dò pienamente ragione. Io ho trovato molto più confacente al mio modo di viverlo proprio l'aspetto spirituale, quello della "Metafisica del sesso" di Evola, per intenderci. Ma in un'epoca come la nostra, in cui la stragrande maggioranza della popolazione ha subito una riprogrammazione che ha portato all'elisione dello spirituale nella vita e alla sua riduzione proprio a meccaniche meramente materiali, la Redpill centra (a mio parere) l'esatto funzionamento delle cose. Altrimenti non vedremmo lo scempio che ci sta attorno. Io sento ragazzine parlare di scopate e fare l'elenco dei partner per vedere chi ne ha avuti di più non appena me ne capitano vicino, e lo stesso sento da altri. La spiritualità nel sesso da questo mondo è stata bandita.
     
    Franco...Friedrich Von Tannenberg non ha scritto solo un "ottimo articolo" ha descritto una tragedia!! O almeno é parsa a me, 75enne, come tale!!
     
    Grazie. Purtroppo, o per fortuna, la mia osservazione diretta dell'universo femminile delle ultime e ultimissime generazioni si è ridotto notevolmente, per ragioni anagrafiche e familiari. Altrimenti temo che lo spettacolo sarebbe anche più disperante.
     
  9. Meno educazione sessuale, più educazione sentimentale (di Franco Marino)

    Se torno sulla vicenda dell'omicidio di Giulia Tramontano non è per alluvionare l'umanità con l'ennesimo articolo - per giunta non richiesto - sulla vicenda, perché rischierei di dare al fenomeno un'importanza che per me non ha mai avuto. Sono nato in una generazione in cui questi si chiamavano "delitti passionali" e non si pretendeva, solo per questo, di far passare il principio che la vittima fosse solo la donna. L'idea che cento omicidi all'anno che vedono come vittima una donna siano...
  10. L’influenza spagnola

    di Laura Spinney
    L’influenza spagnola fu in tutto e per tutto la prima pandemia influenzale postpasteuriana, dal momento che era stato solo durante la precedente pandemia – l’influenza russa degli anni novanta dell’Ottocento – che Richard Pfeiffer aveva annunciato di avere identificato la causa della malattia in un microbo. Nel 1918 il suo modello era ancora prevalente, anche se errato.
    Senza test diagnostici a disposizione, e in disaccordo su quale fosse l’agente del contagio – e, in...
  11. Esiste davvero un problema di femminicidio? (di Franco Marino)

    La notizia è di quelle raccapriccianti. Una donna incinta, Giulia Tramontano, viene uccisa dal fidanzato, tale Alessandro Impagnatiello, di cui aveva scoperto non solo l'infedeltà ma anche che l'amante era a sua volta incinta. E, come è ovvio che sia, si ritorna al solito annoso e noioso tema del "femminicidio". Nel momento in cui mi accingo a scrivere questo articolo, ho ancora in testa l'eco degli insulti ricevuti stamattina e ho quasi timore di dire la mia. Poi ricordo a me stesso che...
    La cosa che trovo più assurda è che chi si scaglia contro l'uomo etero bianco, sono sempre gli stessi che si stracciano le vesti in difesa delle nuove culture "ciabattanti". Culture pregne del più bieco maschilismo.
    Sempre pronti a buttare sulle spalle di tutti le colpe di uno, ma di contro, in caso di "ciabattante" colpevole, 'è un caso isolato...non sono tutti così...dobbiamo perdonarlo e capirlo...eccetera'.
    Perché?
    Cos'ha il "ciabattante" in più per meritarsi tutta questa comprensione, anche quando commette "femminicidio"?
    Perché non si rendono conto di questa loro schizofrenia?
     
    Il cortocircuito poi , avviene quando la vittima è massacrata da un ciabattante. In queste situazioni non sanno che pesci prendere....
     
    Il vero problema e' la violenza ordinaria che colpisce le donne, gli uomini, i minori, gli anziani ecc. Qualcuno dovrebbe razionalizzare gli impulsi distruttivi che pervadono gli animi e la società, "organizzare" la violenza e adoperarla per obiettivi piu' nobili e urgenti. Intelligenti pauca.
     
  12. Il mostro antifascista (di Franco Marino)

    Il moralista, in senso corrente, è uno che “fa la morale” agli altri e questa, come dice la sua etimologia, è l’insieme di regole di comportamento determinate dalle abitudini di un popolo. La morale tuttavia è spesso inglobata in una religione: per questo in Europa si può parlare di “morale cristiana”, così come presumibilmente in Israele di "morale ebraica" e nei paesi arabi di "morale islamica". La conseguenza è che per i credenti la norma non deriva più dalle abitudini di un popolo ma...
  13. La crisi dei quarant'anni (di Franco Marino)

    Oggi - per la precisione stasera alle 23:50 - compio quarantadue anni. La tentazione di scriverci qualcosa già la avevo avuta due anni fa ma, per l'appunto, avendone appena compiuti quaranta, sarei stato come il tizio che entra in Russia e appena varca il confine già si sente esperto di Putin, della Kalinka, delle matrioske e via discorrendo.
    Essendo, invece, passati due anni, e dato che molti lettori più giovani di me mi hanno chiesto cosa significhi "avere quarant'anni", già ho più...
    La maturità è proprio non illudersi delle vacue aspettative e trarre il meglio che la vita ci propone, attimo dopo attimo.Esercizio un po’ difficile , ma , se riuscito, da’ l’ebbrezza della serenità . Auguri , che D-o ti conservi la lucidità sempre!
     
    ho...20 anni più di te Franco , e molte illusioni "andate " e tante speranze finite...non sono affatto un giovanilista , anzi non li sopporto , provo a continuare a fare ove possibile parte delle cose che facevo un tempo e...disgraziatamente essendo un sopravvissuto non riesco a non nutrire ricordi complicati da eludere e forse è meglio così, in tutti I casi trovo che , nel merito, hai ragione su tante cose.. che si può fare, fatalismo e...rassegnazione, per quanto mo riguarda, altro è difficile da " rimontare"...
     
    Sai cosa devi fare per superare l'ansia dei quaranta? Prendi la barca, vai a Cspri in piazzetta, ti siedi nel bar più grande, ordini uno "Spritz Veneziano " per cui ti ciùlano 19 euro vedrai come ti torna l'energia combattiva!!! A ri-auguri. 🤣🤗
     
  14. La Tamaro contro Verga: la solita arma di distrazione di massa (di...

    Susanna Tamaro si è fatta oggettivamente ridere dietro quando ha proposto di smettere di leggere Verga per leggere il suo fatuo "Va dove ti porta il cuore", ma non per questo ci si deve sciroppare tutto ciò che viene dal passato solo perché passato. Sembrerebbe un principio di banale buonsenso ma non nell'era in cui, gettato un tema nelle fauci delle masse multimediali, ci si deve districare tra le propagande dell'una e dell'altra fazione. Così, mentre per la fazione progressista, Susanna...
    La scuola ti fornisce le coordinate, giuste o sbagliate che siano, poi tocca al cittadino-studente alzare il sedere e muoversi. Se alla maggior parte delle persone non piace leggere, Verga o Tamaro o il bugiardino delle medicine non fa alcuna differenza. PS. I programmi scolastici ignorano tanti autori italiani ed europei importantissimi. Figuriamoci la Tamaro.
     
    Temo che sia anche peggio. Altro che formare cittadini consapevoli: in terza elementare gli alunni promossi col massimo dei voti non sanno scrivere. Lo vedo da mio figlio. Mi fa paura. E le maestre si complimentano che abbia cognizioni che non gli vengono dalla scuola. E ci credo, se si limitasse a quelle scolastiche e non imparasse qualcosa a casa non saprebbe niente.
     
    Mi astengo dal commentare. Appartengo alla generazione che ha fatto esami di quinta elementare, terza media, quinta ginnasio, terza liceo con tutte le materie a partire dagli ultimi 3 anni, cinque anni università con 32 esami, rigorosamente semestrali tra i quali almeno 2 che facevano "blocco" ( se non li superavi avevi buone probabilità di finire fuori corso). Per alcuni esami potevi scegliere.
     
  15. LETTERA DI UN VETERINARIO AL PAPA
    Predicare l’amore e seminare l’odio
    Mi presento, ho 62 anni, sono un Veterinario ed ho 2 figli di cui uno autistico, sono padre e proprietario di animali, genitore coscienzioso ed a contatto quotidianamente col mondo dell’animalismo e col mondo della disabilità, padre e veterinario contemporaneamente.
    Una frase che i miei clienti mi ripetono costantemente è “chi non ha mai avuto un cane/gatto non riesce minimamente ad immaginare il mondo di amore che queste...
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  16. Le pene dell'inverno (demografico)

    I cosiddetti “Stati Generali della natalità”, svolgentesi a Roma e fortunatamente appena conclusisi, sono imbarazzanti sotto a più punti di vista. A partire la stessa denominazione, che richiama la divisione feudale in “Stati” della società francese, e la loro riunione più celebre, quella che diede il via alla Rivoluzione. Nulla di più estraneo alla natura italiana, quella di un popolo di invertebrati retto in Stato-fantoccio e incapace di qualunque azione indipendente, figuriamoci...​
  17. Le aggressioni ai medici sono colpa dell'arroganza della scienza (di...

    Ultimamente c'è stata una forte recrudescenza dei casi di aggressioni ai sanitari. Uno degli ultimi ci mostra un padre che, dopo aver scoperto dal primario che il bimbo che la moglie prossima al parto aspettava, era morto in pancia, ha aggredito il primario, ricavandone la beffa di 20.000 euro da pagare al medico e all'ordine dei medici di Pavia. Naturalmente il gesto merita tutte le stigmatizzazioni del caso, ma dal momento che questi episodi sono diventati talmente frequenti da essere...
    Fermo restando che la Vita è a termine e che la Morte è ad oggi ineludibile,non può non riconoscersi che la medicina in generale abbia fatto passi da gigante e che l'ingegneria genetica promette soluzioni sin qui solo sognate....probabilmente tra un centinaio di anni la medicina avrà raggiunto traguardi impensabili. Il problema è l'altra faccia della medaglia.La medicina va avanti di pari passo con l'industria farmaceutica....le malattie servono come il pane e illudersi che la medicina possa condurci all'elisir di lunga e SANA vita è solo una pia illusione.
    Quanto ai medici non sono certamente dei santi,anzi....🤬
    Il comportamento di grandissima parte di loro durante il periodo covid19 dovrebbe avere aperto gli occhi anche ai più fiduciosi...una categoria composta maggiormente da gentucola senza spina dorsale che col giuramento di Ippocrate ha fatto un rotolo di carta igienica.
    E mi fermo qui.....😡
     
    Figlia di medico, sorella, cugina, zia di 4 medici...sì...spesso si sentono non proprio degli dei ma qualcosa di affine. Raramente mettono in discussione la loro "scienza". Tuttavia, come scrivi, la maggior parte sono professionisti seri, con le eccezioni che ogni categoria ha. É mia opinione che durante il covid19 troppi abbiano disquisito di medicina pur non essendo medici, squalificando la categoria e alimentando il terrore e la paura. Mi viene da fare un paragone con chi attualmente sta disquisendo di A.I. : intellettuali, giornalisti, scrittori, che molto probabilmente non sanno cosa significhi programmare in linguaggio macchina, presentandola come un mostro spaventoso che sconvolgerà la mostra vita. (A proposito....sulla pagina di M.Veneziani, cimentatosi anche lui nel terrorismo informatico, ho scritto un post con spiegazioni tecniche, non certo offensivo. Lui mi ha risposto PRIVATAMENTE e incazzato via messenger che..in pratica non ho capito il suo articolo.. Il grande Veneziani??? A me sconosciuta?? Che gli succede?? Mica gli rispondo! )
     
    Quando, due anni fa, in piena imposizione del lasciapassare verde, mia moglie lamentava disturbi che nessuno inizialmente riusciva a comprendere, ci colpì l'atteggiamento ostile del personale medico ospedaliero e del pronto soccorso che pareva volerci colpevolizzare per la mancata inoculazione: pareva fossero più interessati alla Pfizer che alla sua salute. Questo contribuì a creare un clima conflittuale fra noi e loro. Quando poi venne fuori che aveva un tumore, l'atteggiamento fortunatamente cambiò, in meglio, forse perché ci si rese conto che aveva qualcosa di più serio di un banale virus influenzale.
     
  18. La Repubblica monarchica d'Italia

    Commovente la copertura mediatica conferita all’incoronazione di Carlo d’Inghilterra da parte degli organi di informazione di un paese privo di personalità, che va cercando in lidi lontani il leader e l’identità collettiva che non sa o non vuole darsi. I conservatori si sono fatti abbacinare dalla magnificenza della pompa e dal longevo rito parareligioso che custodisce il segreto della continuità di istituzioni granitiche e condivise. Vi hanno scorto una metafora venatoria ultimamente...
  19. Il dovere di essere diversi da Michela Murgia e da quelli come lei (di...

    La notizia è di quelle che agghiacciano qualsiasi persona di buon cuore: Michela Murgia ha annunciato di avere un cancro in fase terminale e che le rimangono pochi mesi di vita. In un paese normale, democratico, civile, ad una persona, ad un avversario politico, calcistico, religioso, quel che è, che, a cuore aperto, dice al mondo che le rimane poco tempo da vivere, si augura "Forza Michela" punto e basta. In un paese incivile, che regola il rispetto delle persone sulla base...
    Concordo, a lei tutta la solidarietà e la vicinanza umana possibile.
    Detto ciò, gli avvenimenti (compresa la sua dolorosa dichiarazione) inerenti aprono numerosi interrogativi e numerose riflessioni, che possono essere fatti senza entrare nel personale.
     
    Ho visto morire di cancro mio padre, mia madre, mia suocera, vari amici e, lo scorso anno, anche mio figlio. Non posso quindi che augurarle di non soffrire troppo. Però mi stupisce il suo livore, anche in queste circostanze, contro la Meloni ed il Governo. Credevo avesse cose più importanti cui pensare. Comunque il mio augurio rimane valido,
     
  20. Sconfitta o Vittoria mutilata. Quale pericolo corre la Russia?

    Finora, davanti alle ripetute provocazioni, il governo russo ha reagito reiterando blande e scontate rimostranze: l’Alleanza Atlantica porta avanti una guerra civile per procura; la responsabilità di ciò ricade sull'Occidente combinato, iniziatore e prosecutore di questo conflitto. Non so voi, ma qualcuno al Cremlino dovrebbe chiedersi: Quand'è che basta, Gordon? Che è la versione postmoderna e cinefila del Quousque tandem di ciceroniana memoria. Le linee...
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