figlio

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  1. Sono cresciuta in una famiglia umile, quindi priva di pregiudizi riguardo la scelta della scuola superiore. Ho avuto delle insegnanti meravigliose alle elementari e alle medie, che vedevano in me la predisposizione alle lettere, per cui sono sempre stata incoraggiata verso il liceo Classico, che scelsi con convinzione, ma da cui mi ritirati da adolescente e che ripresi da adulta, diplomandomi a ventotto anni.

    Mi è capitato di leggere, in questi mesi, un Briatore che sostiene che i figli dei...
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    Reactions: Franco Marino
    Lorella P. Lucas
    Lorella P. Lucas
    Esiste la strada del buon senso. Essere figli di operai non significa che per riscattarsi si debba studiare fino all'università (riscattarsi da cosa poi? ) , come non è dato per scontato che il figlio di un avvocato debba per forza fare l'avvocato. La predisposizione è quella da osservare in un ragazzo che sta crescendo. Fare il falegname o l'elettricista non ha nulla di vergognoso rispetto a chi fa il medico o l'ingegnere. Voglio ricordare una frase del grande Cartesio "il dottore non si deve inorgoglire del proprio sapere, perchè nella società per tutto ciò che non attiene alla sua disciplina egli dipende continuamente dalgi altri". E giusto per far capire meglio il messaggio, ho due lauree, ma sono nella completa disperazione perchè non trovo un falegname. Magari sapessi fareil falegname! Che bella società che si prospetta... Presto mangeremo la carta quando mancheranno gli agricoltori perchè il figlio di un operaio non può fare l'operaio.
    Mina Vagante
    Mina Vagante
    Sì, c'è anche il problema opposto. La cosa migliore da fare sarebbe seguire le proprie inclinazioni, ma ci sono molti pregiudizi sui lavori manuali, senza contare che non vengono valorizzati come dovrebbero.
    Lorella P. Lucas
    Lorella P. Lucas
    Infatti come ho scritto nel mio precedente commento valutare la "predisposizione" del soggetto, e togliere dalla mente malata di molti genitori (di qualsiasi condizione sociale) il fatto che fare un lavoro manuale sia privo di valore e anche poco produttivo. Smentito dai fatti tra l'altro. Oggi un idraulico, o qualsiasi altro artigiano, guadagnano molto più di un avvocato.
    Mina Vagante
    Mina Vagante
    Dipende dalla zona. Io sono al sud e ti assicuro che il lavoro di falegname viene sottovalutato da molte persone. Nel nord Italia, invece, ti pagano bene.
  2. Quella stupida voglia di normalità del popolino (di Franco Marino)

    Se immaginassimo una famiglia dove si scopre che il capofamiglia trama contro i suoi familiari per arricchire l'amante con cui ha fatto altri figli, la famiglia defraudata non ha solo il dovere di indignarsi ma anche di scacciarlo di casa. Passi per la scappatella dell'uomo che in fin dei conti sa benissimo che non rinuncerà mai alla moglie, ma un tradimento così basso macchierebbe per sempre l'uomo agli occhi della gente. Immaginate se quello stesso capofamiglia si presentasse al tavolo...
    È impossibile dimenticare e ancora più impossibile perdonare.
    Tutt'ora negli ospedali c'è obbligo di mascherina. Per il ricovero è obbligatorio il tampone. Poi ti ritrovi in stanza, con bagno in comune, un'alcolista reduce da bagordi con infezione alle vie urinarie che è passata al sangue.
    Non si dimentica niente.
     
  3. La fine del berlusconismo (di Franco Marino)

    Capire l'importanza di Mediaset per questo paese, oggi, è impossibile a chi è molto giovane o molto anziano. Io, che, ahimè, non appartengo più alla prima categoria ma neanche alla seconda, Mediaset l'ho vista in pieno e posso provare a dire, ai più giovani, perché questa televisione è stata così importante per noi e perché la svolta radical-chic e buonista rischia di ammazzarla per sempre. Prima di Mediaset, le reti si chiamavano Fininvest e prima della Fininvest, la TV commerciale...
    Come sempre una analisi ineccepibile, rimaniamo in attesa che si formi o si affacci un nuovo sognatore/innovatore nel campo della comunicazione
     
    È anche stata la prima a trasmettere programmi h24.
    Ho cominciato a guardare i programmi Mediaset con Bim Bum Bam e ho smesso di guardarli con Brindisi.
    Adesso, sinceramente, me ne importa poco.
    Ormai...
     
    Hai colto il punto: chiudendo la porta ai giovani (più o meno talentuosi) e a un certo spirito anticonformista, Mediaset tradisce la propria filosofia aziendale e sceglie di affidarsi a un manipolo di bolliti e di oche deliranti. Checco Zalone ha talento, ma è già un artista affermato.
     
    Come sai, sono d'accordo solo in parte. Non riuscirò mai a vedere i lati "meno peggio" dei programmi della D'Urso, perché sono convinta che non ne abbiano.
     
  4. La sifilide giudiziaria

    Il mal francese, uno dei flagelli dei tempi andati, una patologia che non lasciava scampo. Contagioso e terribile, induceva alla pazzia e complicava - o interdiva - incredibilmente l'espletamento di certi bisogni biologici fondamentali. La magistratura è la sifilide che affligge le istituzioni italiane, una vera e propria infermità che appesta ciò che tocca. È merito di questa piaga venerea se la nostra società è diventata un purgatorio amministrato da anime perse tremebonde e...
  5. Quel che fa più orrore della vicenda del figlio di La Russa (di Franco...

    Nessuno di noi, che sia di destra o di sinistra, può avere la benché minima chiara idea di cosa sia davvero accaduto e se il figlio di La Russa sia davvero colpevole o innocente. Una delle cose che meno sopporto di questo paese sono i tribunali di popolo. Mi fanno paura, a prescindere. Si iniziò con Piazzale Loreto e oggi si è passato alle piazzole dei social, dove milioni di cretini multimediali ogni giorno tributano il proprio minuto d'odio nei confronti di chiunque sia sgradito alla...
    “C’è un cortocircuito che in Italia ciclicamente si verifica quando tutto ciò che “non è sinistra” va al governo”. È evidente e chiaro che si uniscono vicende diverse per indebolire l’esecutivo. Terza inchiesta in tre giorni. Tentativo delle toghe di colpire il Centrodestra. Montesquieu si rigira nella tomba.
     
    Dai, non mi dire che non l'avevi previsto!! Quante volte ho detto "Che coraggio che ha la Giorgia a sbaciucchiare Zelensky, a dare il culo a Stoltenberg, a fare lo struscio von la Vonderleyen sapendo che altrimenti mettono la cocaina nelle mutandine della Ginevra". E non potendolo fare scavano, scavano intorno a lei, cercano nel pattume perché la maggior parte del governo é inattaccabile. Ma....il sistema Di Pietro é ormai obsoleto. I social in Italia non hanno l'impatto che hanno in altri paesi e c'è ormai noia nel sentire ogni giorno cazzate.
    .
     
  6. Che palle inti illimani

    Era il 1976, tra viale Augusto e via Ettore Romagnoli, si respirava Romagna, quell’estate, in quel luogo, oltre le famose giostre, vi erano montati, uno dopo l’altro, numerosi stands, che vendevano prodotti artigianali, ma soprattutto di ristorazione, appunto di cucina romagnola. Era la festa dell’unità, mio padre, da buon compagno, ed operaio, mi portava a passeggiare, tutta le sere, credo durasse una settimana, tra quelle bancarelle. Ancora ero figlio unico, e alcune volte veniva pure mia...
  7. Il golpe Borghese 2.0

    Memori della lezione di Prigozhin, Alessandro Borghese e altri cuochi famosi ordiscono un colpo di Stato contro i fast food e le derive culinarie esterofile. Un misterioso complice li aiuterà. Riusciranno nel loro intento?

    CANNAVACCIUOLO: (Fa l’appello dei congiurati) Bottura (presente). Vissani (presente). Peronaci (presente). Borghese (presente). Cracco… (silenzio) Cracco! Sto fighetto imbelle ha dato buca. (Lo depenna dalla lista)...
  8. Oggi ho passato dodici ore con i miei Phoenix e Andromeda (i bimbi sosia dei cavalieri dello zodiaco).
    Massimo rispetto per le madri che hanno più di trent'anni e più di un figlio.
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    Reactions: Franco Marino and Lorena Dell'Antone
  9. B.

    Berlusconi-spalle-finestra.jpg
    Mi son deciso a vergare un articolo su Berlusconi a molta distanza dalla sua morte poiché molto semplicemente il personaggio in questione è stato così poliedrico, così ricco di sfaccettature che è umanamente impossibile descriverlo in poche righe. Infatti egli, nel bene e nel male, ha lasciato un profondo solco nella Storia dell'Italia repubblicana. Il Cavaliere per antonomasia ha segnato in modo indelebile la vita economica, sociale, culturale, sportiva e politica italiana. E con...
  10. Meditazione e Tradizione - Oltre le barriere del tempo

    In altri articoli, ho parlato di morte e impermanenza delle cose. In un libro come questo e, in generale, in ambito spirituale, sono temi che ricorrono continuamente, perché fanno parte del modo di stare al mondo dell'essere umano.

    Non ho mai riflettuto, a quanto mi par di ricordare, su questo blog, sul concetto di tempo.
    Tu noi sappiamo che una cosa, qualunque forma abbia, ha una durata: nasce, cresce e muore. Questo movimento si sviluppa nel tempo e tutti noi possiamo farne esperienza...
  11. Il mio viaggio in Portogallo.

    Sono ancora in terra portoghese mentre scrivo questa breve memoria. Per l'esattezza mi trovo a Oporto, seconda tappa dopo Lisbona, di un viaggio che ho programmato mesi fa con mio figlio Luigi (17 anni ancora per pochi mesi). Da subito sono stata colpita dai colori vivaci sia dei murales enormi che delle azulejos, mattonelle artistiche che decorano gli esterni delle abitazioni. Per poi essere completamente rapita dalla musica che in ogni delle città fa da sfondo alla vita quotidiana dei...
  12. Ma quant’è forte Alessandro Gassmàn!

    Sta sullo stomaco, Gassmàn

    È più di “Zoro”, Gassmàn

    È un super pirla, Gassmàn ♫


    Dal farmacista.

    RAPINATORE: Dammi l'incasso sennò spacco bottilia e ammasso familia.

    GASSMAN: Bravo, vedo che lei indossa ancora la mascherina. La coscienza civile è moneta rara in questo paese di me.... (il rapinatore si dilegua)

    FARMACISTA: …in questo paese di mentecatti come lei! Quel malvivente mi ha soffiato la bellezza di 1500 €! E non indossava la...
  13. Meditazione e Tradizione - Il cerchio di fuoco

    Se tu incendi l'estremità di una corda e la fai girare velocemente, vedrai un illusorio cerchio di fuoco, in apparenza molto concreto. Puoi anche riprenderlo con una videocamera, fotografarlo, ma in realtà non esiste perché è un'illusione causata dalla corda incendiata che gira rapidamente. Allo stesso modo, anche l'ego non esiste, non ha sostanza, non ha continuità, perché è un insieme di pensieri legati alle dinamiche della memoria e delle proiezioni della mente.

    Con questo esempio...
  14. Rinfreschiamo un po' la memoria agli antiberlusconiani (di Franco Marino)

    Quando ho scritto il mio articolo intitolato "Grazie Silvio", mi sono dovuto sciroppare la mia buona dose di insopportabili polemiche, da chi mi ha accusato di averne fatto un santino, a chi mi ha rinfacciato le sue numerosissime ombre.
    Ora, io personalmente non ho fatto un santino di nessuno. Le ombre del Cavaliere mi erano note e, personalmente, ai tanti fessi che mi hanno rinfacciato i rapporti con la mafia e il bunga bunga o anche la sua posizione mainstream durante il covid, potrei...
    Meglio non potevi dire, anche se io penso che sia stato ancora migliore di quanto tu non lo descriva. Ma queste cose i detrattori le sanno benissimo ed è per questo che hanno dato la stura ai loro sentimenti abietti. Meschini!
     
    Ritratto sublime del Cavaliere, che non ho mai votato, ma che ho sempre preferito, dal punto di vista umano, ai suoi avversari-persecutori. Molti errori, certo, e il più grave, per me che divido in modo manicheo persone, pensieri, linee di condotta secondo il criterio "covidiano", è stato il suo schierarsi con il pensiero "più conveniente". Peccato.
     
  15. Chiedimi chi era Berlusconi

    Dimissioni, una parola che sa di resa e che pertanto non poteva sussistere nel vocabolario di quel meneghino ferrigno che stamattina si è dimesso dalla vita alla bella età di 86 primavere, lui che dichiarava “Camperò fino a 120 anni”; lui egotista impenitente che cercava di carpire il segreto dell’eterna giovinezza. Quand’ero adolescente e “di sinistra” non perdevo una puntata di Parlamento in, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Piero Vigorelli. Guardavo e mi...
  16. Anche Impagnatiello merita di essere difeso (di Franco Marino)

    Omar Favaro è un nome che non dice nulla ma se accoppiato a quello della sua celebre ex-fidanzatina Erika De Nardo, forma un binomio inscindibile nella memoria degli italiani, quello di Erika e Omar, gli autori del delitto di Novi Ligure in cui caddero sotto il loro coltello la madre e il fratellino della ragazza. In questi giorni, è tornato alla ribalta perché l'ex-moglie lo avrebbe accusato di violenze nei suoi confronti e allora i giustizialisti hanno colto l'occasione per riaprire...
    Concordo, anche un reo confesso merita un giusto processo e a questo serve la difesa.
    La folla può avere ragione se rimane lucida ma una folla di per sé contiene semi di manipolata esasperazione e non porta nulla di buono (in prospettiva per sé stessa).
     
    Lo scalpore é dovuto al fatto che la vittima era incinta, se non lo fosse stata i cinguettii non ci sarebbero stati. Sarà interessante da un punto di vista giuridico vedere come i giudici valuteranno questo caso, dato che l'accusa potrebbe essere di doppio omicidio. Temo che andremo avanti un bel pò a discutere sulla valutazione del feto.
     
    Capitò pochi anni fa e l'uccisione del feto (8 o 9 mese) non venne considerato omicidio ma aggravante.
    La vicenda riguardava una giovanissima ragazza incinta di un uomo molto più grande e se non erro sposato (non ricordo la regione)
    Io penso che il caso sia stato amplificato molto dai media, non ricordo lo stesso sdegno per la giovanissima futura mamma di quell'episodio
     
  17. Meno educazione sessuale, più educazione sentimentale (di Franco Marino)

    Se torno sulla vicenda dell'omicidio di Giulia Tramontano non è per alluvionare l'umanità con l'ennesimo articolo - per giunta non richiesto - sulla vicenda, perché rischierei di dare al fenomeno un'importanza che per me non ha mai avuto. Sono nato in una generazione in cui questi si chiamavano "delitti passionali" e non si pretendeva, solo per questo, di far passare il principio che la vittima fosse solo la donna. L'idea che cento omicidi all'anno che vedono come vittima una donna siano...
  18. Il belpaese

    C'è un posto, dove assatanati di giustizia, vogliono uccidere un orso, che in quanto bestia, non credo abbia un intelletto sopraffino {dico non credo, ma rispetto a quello di qualcuno, sarei smentito},dicevo assatanati, e non assetati, poiché un qualche legame infarnale, li accomuna,questi stessi personaggi, sono quelli che mi guardano strano, perché non provo misericordia per il tizio che ha ucciso la ragazza da cui aspettava un figlio. Io chi reagisce, in modo più bestiale e inumano...
  19. MMG: istruzioni per l'uso.

    Erano mesi che non aveva più mie notizie. Mi aveva revocato come paziente ad ottobre 2022 e da allora non lo avevo più contattato nonostante avesse ancora mio figlio in lista. Alla mia richiesta di revocare anche lui il Doc si era rifiutato. Intanto ho saputo da alcune conoscenti che egli ha avuto un richiamo dall'Ordine dei Medici per come ha trattato alcuni pazienti.
    Il lupo perde il pelo ma non il vizio ed io ne ho avuto contezza. Giorni fa mio figlio mi dice di aver bisogno di una visita...
  20. Esiste davvero un problema di femminicidio? (di Franco Marino)

    La notizia è di quelle raccapriccianti. Una donna incinta, Giulia Tramontano, viene uccisa dal fidanzato, tale Alessandro Impagnatiello, di cui aveva scoperto non solo l'infedeltà ma anche che l'amante era a sua volta incinta. E, come è ovvio che sia, si ritorna al solito annoso e noioso tema del "femminicidio". Nel momento in cui mi accingo a scrivere questo articolo, ho ancora in testa l'eco degli insulti ricevuti stamattina e ho quasi timore di dire la mia. Poi ricordo a me stesso che...
    La cosa che trovo più assurda è che chi si scaglia contro l'uomo etero bianco, sono sempre gli stessi che si stracciano le vesti in difesa delle nuove culture "ciabattanti". Culture pregne del più bieco maschilismo.
    Sempre pronti a buttare sulle spalle di tutti le colpe di uno, ma di contro, in caso di "ciabattante" colpevole, 'è un caso isolato...non sono tutti così...dobbiamo perdonarlo e capirlo...eccetera'.
    Perché?
    Cos'ha il "ciabattante" in più per meritarsi tutta questa comprensione, anche quando commette "femminicidio"?
    Perché non si rendono conto di questa loro schizofrenia?
     
    Il cortocircuito poi , avviene quando la vittima è massacrata da un ciabattante. In queste situazioni non sanno che pesci prendere....
     
    Il vero problema e' la violenza ordinaria che colpisce le donne, gli uomini, i minori, gli anziani ecc. Qualcuno dovrebbe razionalizzare gli impulsi distruttivi che pervadono gli animi e la società, "organizzare" la violenza e adoperarla per obiettivi piu' nobili e urgenti. Intelligenti pauca.
     
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