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    Esistono uomini e donne che da giovani hanno seguito dei sogni, e...
    • Angelo
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  1. Parla Cirino Pomicino

    Brani tratti dal libro di Paolo Cirino Pomicino “La repubblica delle giovani marmotte”.

    "Tutto ciò era noto a Giulio Andreotti: un giorno, nel suo studio a Palazzo Chigi, me lo disse chiaramente, esortandomi a non farmi mai tentare dal “reclutamento” in quegli ambienti. È il perenne vizio delle associazioni, diciamo, riservate come la Trilateral, il club Bilderberg, la massoneria e tante altre, che richiedono obbedienza e dedizione assoluta, offrendo in cambio incarichi ben...
    Paolo Cirino Pomicino è una mente geniale e una testa pensante.
    Ma l'unico punto debole della sua esatta ricostruzione dei fatti è che né Andreotti né Casini né nessun altro avrebbe potuto opporsi istituzionalmente al disegno in atto.
    Qui si doveva fare semplicemente una cosa: quello che ha fatto Erdogan in Turchia. Mettere fuorilegge il PD, far arrestare decine di migliaia di persone e chiuderla per sempre con i poteri di pseudocontrollo.
     
    • Deleted by Caligorante
    Civettare con i poteri che li hanno perseguitati e/o distrutti è il malvezzo di tanti reduci della prima Repubblica. E che so' Pasquale io? (cit.) Che tristezza.
     
    • Deleted by Caligorante
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    Civettare con i poteri che li hanno perseguitati e/o distrutti è il malvezzo di tanti reduci della prima Repubblica. E che so' Pasquale io? (cit.) Che tristezza.
     
    Sono dell'idea che una soluzione turca richieda merce umana rara, difficile da individuare nel panorama politico e civile italiano. Io sarei ancora più severo di Erdogan e non esiterei a rispolverare i più cruenti metodi novecenteschi, così da stroncare sul nascere eventuali reazioni. E manderei qualche segnale obliquo ai militari americani di stanza in Italia.
     
    Civettare con i poteri che li hanno perseguitati e/o distrutti è il malvezzo di tanti reduci della prima Repubblica. E che so' Pasquale io? (cit.) Che tristezza.
     
  2. Erdogan spiega alla Meloni come si rende sovrano un paese

    Come forse saprete, c'è stato un attentato a Istanbul e la Turchia, di fronte al consueto messaggio di condoglianze degli americani ("la prima gallina che canta ha fatto l'uovo") li ha, di fatto, accusati di esserne i fiancheggiatori. Difatti, l'origine dell'attentato pare sia collegata a terroristi curdi, e ben noto è l'appoggio della sinistra americana alla causa curda.
    L'accusa dei turchi può sembrare folle e temeraria ma non venendo da un giornale complottista del web bensì dalle...
    Non ho mai avuto molta simpatia per Erdogan. Però effettivamente sta dimostrando un equilibrio impressionante in questo periodo che pare gestito da perfetti mentecatti, specie in Occidente e a Washington. Ero però convinto che Obama ci avesse provato sul serio a spodestarlo, considerando il vizietto che aveva pure lui nell'appoggiare la destabilizzazione dei Paesi/Regimi sgraditi agli USA
     
    Per fare lo stesso in Italia si dovrebbe iniziare col mettere fuorilegge il PD e i partiti che gli ruotano intorno (incluso il M5S), mettere in galera 3/4 dei magistrati,il 99% dei giornalai e dei professori universitari,i cineasti e gli attori,buona parte degli scrittori etc etc ...insomma mezza Italia....scatterebbero subito urla contro il ritorno dei fassisti..finirebbe a guerra civile. La nostra è una società davvero malata nel DNA purtroppo 😔
     
    Ci hai preso sulla genialità di Erdogan. Ho un appartamento ad Istanbul ed é una città dove vivo volentieri perché ci si sente protetti dai delinquenti da una polizia sempre presente ma allo stesso tempo liberi di esprimere le proprie idee. Sotto casa mia c'é un bar, più volte ho visto un tavolino di amiche: una jeans stretti T-shirt e capelli al vento, una jeans stretti maglietta e hijab, una gonna lunga e khimar, una con niquab. Fumano e ridono insieme. Erdogan é salito al potere con un'economia disastrata ed é riuscito fino al 2010 a riportarla in carreggiata. Nel 2005 ha cambiato la vecchia lira rendendo più facili gli scambi commerciali. Questo conflitto però gli cade a fagiolo perché l'economia turca non é messa tanto bene. Nel 2021 la lira turca é crollata del 40% nei confronti del dollaro, la Banca Centrale ha da tempo perso la sua indipendenza dato che, come tutte le altre istituzioni é sotto il rigido controllo di Erdogan. Le agenzie di rating hanno declassato il Paese, ma l’unico obiettivo del leader è mantenere il consenso, accusando sistematicamente i social di essere la "minaccia della democrazia". La "nuova" amicizia russa lo sta aiutando molto come la guerra in Siria che gli permette di incassare curca 10 miliardi di $ in parte dall'EU per mantenere circa 3 milioni di rifugiati nei campi profughi che non sono certo camping di lusso dato che li ho visitati. Il fatto che mandi a quel paese gli USA non mi sembra un tema valido su cui basare l'insegnamento alla Giorgia di come comportarsi. Erdogan non mi piace e la perdita di conenso interno é inversamente proporzionale al guadagno di consenso esterno. Il 2023 é vicino e così le elezioni. Vediamo.
     
    Il mio giro di amicizie turche é composto da imprenditori locali o gestori di fabbriche straniere che a decine sono sorte a Bursa. Nei loro uffici compare sempre l'immagine di Atatürk. Sono la classe più benestante che con la gestione Erdogan ha visto limitare la libertà religiosa (a Istanbul ci sono 100.000 cattolici che detengono grandi ricchezze) e islamizzare sempre più la popolazione. Una volta discutevano liberamente di politica, ora é argomento tabu perché temono ripercussioni a livello finanziario/giuridico che i cattolici subiscono già. Sono loro che sono sempre meno convinti che Erdogan porterà la Turchia a livelli di potenza perché economicamente vedono erodere i loro patrimoni in modo sensibile. In quanto all'effetto Russia vedremo quanto dura. Probabilmente Erdogan vincerà le elezioni anche perché ha zittito i media avversari, i partiti avversari e ha istituito un severo stato di polizia. Da qui a dire "Avercene di Erdogan" ci penserei.....già ci stiamo lamentando che i nostri media imp3duscono il libero pensiero...beh...con Erdogan al potere non ci potremmo neppure lamentare
     
  3. Eccellenze senza eccellenza

    Per apprezzare pienamente il baratro in cui viviamo, basterebbe scorrere la lista dei ministri degli esteri italiani degli ultimi dieci/dodici anni, magari accompagnata da una breve biografia degli stessi. Ci si renderà conto immediatamente di una cosa: sono tutti massimamente incompetenti nella materia che dovrebbero padroneggiare, materia (fra le altre cose) di primaria importanza nella stessa esistenza di uno Stato come entità politicamente attiva. Dall'ex-maestro di sci (e che...​
  4. Nasha Rodina - La Russia per come è

    A dispetto dei nomi, il mio e quello del blog, sono italiana di origini russe, nata in Russia ma romana di adozione. Sentendomi parlare nessuno sospetterebbe le mie origini russe che invece sono presenti e forti.
    La "russità", русскость come la chiamiamo, è difficile da spiegare a quegli europei che abbiano subito un lavorio ai fianchi per cancellare secolari identità al fine di sostituirvi il peggio della cultura americana. Noi russi questo non lo abbiamo mai accettato. E non soltanto...
    Ho lavorato, soggiornato, viaggiato in Russia. Quello che hai scritto mi ha dato una terribile nostalgia perché é uno dei paesi in cui mi sono sentita "a casa". Hai scritto esattamente quello che ogni tanto scrivo su qualche pagina ma non essendo russa mi prendo della putiniana tanto per cominciare. Quindi...Добро пожаловать 😍
     
  5. Fini e l'eterno equivoco sulla destra italiana

    Ognuno ha i suoi modi di passare il tempo libero. C'è chi lo impiega coltivando l'orto, chi si dedica al gioco a carte, con amici oppure al computer, chi purtroppo a tirare sassi dal cavalcavia. Il mio è quello di andare a rivedere video e audio del passato, all'insegna del "come eravamo", oppure rileggere i post che scrivevo all'inizio della mia attività come blogger, ma senza intenti nostalgici. Semplicemente capita di avere la spinta a riannodare i fili col passato che fu. E non...
    non voto destra ma penso che Giorgia abbia ben capito di cui può fidarsi è giovane ma da tanto fa politica, sono romana la ricordo nelle sedi del suo partito circa trenta anni fa
     
    Mi piace il paragone con l'Iran dove ho lavorato e soggiornato, dove ho lavorato bene e altrettanto bene ho soggiornato. Come in Russia, come in Cina, come in Libia paesi definiti "totalitari" vero ma dove le regole sono ben chiare, precise per cui sai cosa fare e cosa non fare. Dove persino le bustarelle sono regolamentate, non come in Italia che non sai mai quanto spendi e a chi darle perché come hai ben scritto c'é un'ambigua connivenza tra finti partiti. Come la finta libertà delle ragazze di girare col culo fuori, ciò che in Iran é proibito, e la libertà di essere violentate, ciò che in Iran prevede la pena di morte. La Giorgia é unə politicə (😆😆😆) tra lə più navigatə (😆😆). Probabile che ce la faccia a mettere un pò di ordine e disciplina. In quanto a Fini....é stato tirato fuori dal cappello dai sinistri ma ne é uscito un ratto non un coniglio.
     
    La multiforme destra italiana è affetta da un lancinante complesso di inferiorità. Civettare con la sinistra sembra essere il destino - più o meno manifesto - di molti destrorsi. Argomento da approfondire.
     
  6. Vade retro satira

    Secondo Daniele Luttazzi, la satira sarebbe intrinsecamente progressiva. Secondo me, non è sempre così. Aristofane irrideva Socrate e, se fosse vissuto oggi, avrebbe votato volentieri (con mio sommo dispiacere) il Tea Party.
    Molière ridicolizzava magnificamente il borghese gentiluomo e la mobilità sociale, i vecchietti sessualmente arzilli, le donne sapienti con velleità di egemonia culturale. Petronio demoliva l’homo novus, l’odierno parvenu, col personaggio di Trimalcione. E...
    L'ennesimo mistificatore, un attore che impersonava la vittima del Potere e faceva credere a chi lo seguiva di essere accomunati dall'aura del martirio. Fui tra chi se la bevve, ahimé.
     
  7. Giorgia Meloni e il governo della disperata speranza

    E' ovviamente la domanda del giorno "Cosa pensare del governo Meloni? Come valutare i ministri?". Il punto è che può rispondere solo il giocatore d'azzardo che abituato in quanto tale a perdere senza farne drammi, dopo essersi giocato un po' di gioielli, se ne deve vendere altri. Per il resto, predire cosa accadrà adesso che finalmente abbiamo un governo è semplicemente da folli. Le variabili sono tantissime - anzitutto, quel che accadrà negli Stati Uniti alle prossime elezioni...
    il Berlusca aspetta di staccare la spina non può tollerare d'essere terzo e da una giovane donna mai. Ha quasi novanta anni ma non si arrende a ritirarsi. Come imprenditore era un grande ma come politico il nulla
     
    Disamina PERFETTA,direi perfettissima,ancora più perfetta di altre disamine perfette.
    Quello che personalmente mi lascia intravedere cupi orizzonti è la nomina di quel ministro della sanità. Con quel tizio temo che la Meloni non avrà né voto né plauso dai dissidenti
     
    Essendo le variabili troppo numerose, ho fatto (con l'aiuto di un'amica straordinaria astrologa) una previsione. Giorgia Meloni é una capricorno ascendente leone è una figura forte e determinata. Quindi concretezza, rigore ma anche grande ambizione di lasciare un’impronta. Dovrà spesso prendere decisioni col pelo sullo stomaco. Non ascolterà consigli e non si sentirà mai minacciata dai nemici né imbambolata dagli amici. Ha le sue idee le difenderà e le porterà avanti senza esitazione, ha un Saturno forte e sa resistere alle difficoltà. Tratterà i nemici
    e gli alleati con garbo e soppeserà molto bene le battaglie da intraprendere.
    Il grosso problema le verrà non dagli oppositori o alleati ma dagli italiani, chi non l’ha votata ha per lei sentimenti molto negativi e desidera manifestarli apertamente. Si dovrà muovere sul ghiaccio quindi, non tanto in parlamento ma nei confronti dell’opinione pubblica. Saturno di transito in settima dice che potrebbe non saper scegliere bene i consiglieri e collaboratori, prestando il fianco a critiche o rischiando decisioni sbagliate e che Nettuno, appena entrato nella sua casa IX, le procuri problemi serissimi dalla politica estera. Tutto ciò che arriverà da fuori dei confini nazionali le causerà i danni nettuniani: confusione, alterazione della realtà, giudizi basati su dati non reali, opinioni non apprezzate e anche qualche scivolone ideologico. Nettuno parla sempre di tradimenti, quindi qualcosa di straniero. I pianeti negativi sono molti e anche a livello psicologico sente di essere arrivata in un momento di un picco storico assai negativo per tutto il mondo.
    Anche se in politica economica ed estera non brillerà, cercherà di lanciare delle riforme e prenderà delle decisioni innovative e di rottura, con il passato.
    Se deve crollare accadrà quasi subito visto che ha ancora Saturno opposto a sé stesso e una RS per l’anno in corso davvero ricca di ostacoli e pesante in generale: Plutone in settima di RS ci dice che i pugnali pronti a colpire non mancheranno, anche dalle alte cariche dello stato (plutone come potere). Luna in XII è la rinuncia alla vita di famiglia con dolore per dedicarsi al progetto, ma anche prove che a fasi alterne dovrà sopportare, Saturno in VIII rappresenta il rischio di morire politicamente ogni giorno.
    Il male si concentra quindi da qui a gennaio ma se riuscisse a passare questo periodo rimanendo in sella alla fine di Gennaio 2023 avrà Giove sul MC che promette trionfi e una nuova RS davvero splendida: la IV con il sole, in V Natale, che indica cambiamento di pensiero in molti italiani, un Giove in settima che le offrirà la vittoria sui nemici, un ASc in terza che le permetterà di comunicare meglio a tutti i livelli.
    Rimarranno tesi i rapporti con l’estero (Marte in IX) e altalenanti le decisioni prese in campo economico (luna in II) e una certa insofferenza alle regole (nettuno in casa VI).
    La Rs del 2024 è ancora migliore, nonostante decisioni gravi sul versante economia, con venere all'Asc non c'é nulla che indichi
    un crollo o un tonfo epocale.
    Giove potrebbe dilatare nemici e avversari anche tra gli alleati e mentre le offre vantaggi, preparare dei tradimenti, l’unico vero rischio dopo il 2022.
    Quindi, se non cade ora a brevissimo, almeno tutto il 2023 e 2024 rimarrà in sella, ammesso che non venga pugnalata alla schiena e....non solo metaforicamente.
     
  8. La Maia Sandu italiana

    Silvio Berlusconi avrà tanti difetti, ma non quello di appartenere alla categoria dei pezzenti che si lasciano comprare per un piatto di lenticchie, un tiro di coca e una sveltina con la showgirl del momento. La parabola da pezzentello tracciata da Luigi Di Maio è ancora lì, fresca fresca, sul piano cartesiano delle indelebili vergogne politiche italiane. Purtroppo per noi, Giorgia Meloni rientra di diritto nella seconda categoria e, vedrete, userà la politica come una vetrina...
    Ormai da tempo ho abbandonato la politica di questo paese e non solo. Condivido l'analisi sulla Meloni e credo che chiunque possa mai oggi assurgere al potere politico possa mai essere diverso. Destra, centro, sinistra non esistono più. La cultura politica è morta dai tempi di Bettino, e da allora ha iniziato a morire anche questo paese. Coerenza, coraggio, etica, parole morte anche esse. Triste, ma è così, rassegnati ormai ad essere colonia altrui.
     
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