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  1. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Diciamoci la verità: la Venere degli stracci faceva cagare (di Franco Marino)'

    Ci sarebbe da scrivere interi trattati sulla morte dell'Arte e sulla fissazione della modernità per il Brutto spacciato come Bello.
  2. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Sgarbi e Galtier ovvero sto cominciando ad avere paura (di Franco Marino)'

    Oppure l'opera del XV secolo "La nave dei folli", allegoria di una società in cui alla guida si vedono solo persone malate di mente
  3. Per chi suona la campana

    È decisamente presto per fare analisi della mini-crisi scoppiata la notte scorsa fra Mosca e Rostov sul Don. Intanto perché potrebbe anche non essere finita, e se le truppe della Wagner invertissero la marcia saremmo punto e a capo. E poi, le notizie che arrivano a noi sono decisamente poche, a dispetto del profluvio di analisti da salotto e prostituti da redazione che hanno passato la giornata a ripeterci a pappagallo cose che già sapevamo tutti, o ad ammannirci pastoni futuristici sulla...​
  4. Postille a Berlusconi

    Ora che le sue ceneri riposano e che il chiacchiericcio si placa rapidamente (o almeno si spera), mentre il diluvio di storie e resoconti si esaurisce per passare ad altro, si può tentare di fare il punto su quegli aspetti che, sommersi dalla necessità di esprimere qualcosa, qualsiasi cosa, nell'urgenza del momento, sono stati ignorati o trattati con meno attenzione di quella che meritavano.

    La figura di Berlusconi è ormai entrata nella Storia d'Italia, il suo posto è assicurato accanto...​
  5. Cavaliere, mi consenta: una resa dei conti

    Dopo aver letto i necrologi d'eccezione di Filippo Barbera e Franco Marino, che per l'occasione si sono superati, ho dovuto defalcare molte voci che avrei voluto toccare nel mio ricordo del fu Silvio Berlusconi. Ho avuto la notizia di questa morte pesante proprio dalle pagine del “La Grande Italia”, e in quel momento ho saputo che avrei dovuto comunque scrivere qualcosa su di un uomo che è entrato, nel bene come nel male, nella vita di chiunque, in Italia, abbia più di vent'anni. Ma nel...​
  6. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Psicopatologia della donna moderna'

    Grazie. Purtroppo, o per fortuna, la mia osservazione diretta dell'universo femminile delle ultime e ultimissime generazioni si è ridotto notevolmente, per ragioni anagrafiche e familiari. Altrimenti temo che lo spettacolo sarebbe anche più disperante.
  7. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Psicopatologia della donna moderna'

    Non considero Dino Ricci rappresentativo della Redpill. Ha lavorato come buon divulgatore, ma il voltafaccia con cui ha sconfessato tutta la comunità che aveva raccolto pazientemente in anni di lavoro lo ha squalificato agli occhi di tutti (fra l'altro senza mai spiegarne credibilmente i motivi...
  8. Psicopatologia della donna moderna

    La cosa che trovo stimolante del far parte di questo gruppo, è che su qualsiasi argomento può svilupparsi un dibattito. Non è detto che accada, spesso qualcuno parla semplicemente di ciò di cui ha voglia, ma nessuno raccoglie lo spunto e tutto muore lì. A volte, invece, ad una voce se ne aggiunge un'altra, che può affrontare un tema già introdotto da un altro punto di vista. E la cosa confortante è che, a differenza dei social, ambienti sempre più tossici e dominati da una psicopolizia...​
    Però a questo tuo come sempre ottimo articolo, la risposta è già contenuta in quello precedente.
    A fare la differenza, a mio modesto avviso, è come noi intendiamo l'amore. Provo a spiegarmi, senza pretesa di apparire convincente: la Red Pill a mio avviso si impiglia perché non riesce a portare la guerra nel terreno del nemico, rimanendo nel proprio, in quello di una valutazione materialistica dei rapporti uomo/donna, ragionando sulla quantità materiale e non sull'esperienza spirituale. In questo senso, io per esempio sono molto più redpillato del redpillatore, anzi io sono forse addirittura blackpillato. Il problema è che me ne sono fatto una ragione di come funzionano le cose nei rapporti uomo/donna. Mentre, non farsene una ragione e addirittura farci un sito, significa non aver ingoiato la pillola. Del resto, non è un caso che Dino Ricci nasca come maestro di seduzione, cioè come bluepillato. La redpill l'ha finalmente ingoiata proprio ora che ha cambiato linea politica del suo blog.
     
    Non considero Dino Ricci rappresentativo della Redpill. Ha lavorato come buon divulgatore, ma il voltafaccia con cui ha sconfessato tutta la comunità che aveva raccolto pazientemente in anni di lavoro lo ha squalificato agli occhi di tutti (fra l'altro senza mai spiegarne credibilmente i motivi, che sospetto siano poco limpidi). La Redpill lavora proprio sull'aspetto scientifico del rapporto uomo/donna, su questo ti dò pienamente ragione. Io ho trovato molto più confacente al mio modo di viverlo proprio l'aspetto spirituale, quello della "Metafisica del sesso" di Evola, per intenderci. Ma in un'epoca come la nostra, in cui la stragrande maggioranza della popolazione ha subito una riprogrammazione che ha portato all'elisione dello spirituale nella vita e alla sua riduzione proprio a meccaniche meramente materiali, la Redpill centra (a mio parere) l'esatto funzionamento delle cose. Altrimenti non vedremmo lo scempio che ci sta attorno. Io sento ragazzine parlare di scopate e fare l'elenco dei partner per vedere chi ne ha avuti di più non appena me ne capitano vicino, e lo stesso sento da altri. La spiritualità nel sesso da questo mondo è stata bandita.
     
    Franco...Friedrich Von Tannenberg non ha scritto solo un "ottimo articolo" ha descritto una tragedia!! O almeno é parsa a me, 75enne, come tale!!
     
    Grazie. Purtroppo, o per fortuna, la mia osservazione diretta dell'universo femminile delle ultime e ultimissime generazioni si è ridotto notevolmente, per ragioni anagrafiche e familiari. Altrimenti temo che lo spettacolo sarebbe anche più disperante.
     
  9. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Nella gabbia degli uccelli: cronache di una mattinata nella fogna di Twitter (di Franco Marino)'

    La polemica è il sale della vita sui social. Senza, la maggior parte non ci starebbe più.
  10. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'I cento anni della volpe'

    Anche perché sono stati pochissimi e tutti disperatamente banali e/o infantili :LOL:
  11. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La crisi dei quarant'anni (di Franco Marino)'

    Intanto auguri, anche se in inescusabile ritardo. Sono d'accordo su molte cose, tranne che sulla Redpill: almeno per quel che ho seguito io stesso, come ad esempio l'un tempo famoso Dino Ricci (prima che si vendesse vergognosamente a chi sappiamo noi) chi ne diffondeva i principi non ne ricavava...
  12. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Il diritto di essere negazionisti (di Franco Marino)'

    E infatti il negazionismo originario, quello sull'Olocausto, sino a pochi anni fa era confinato al ristretto uditorio di un paio di storici eccentrici. Oggi si è conquistato un'eco più vasta, e, diciamolo, il diritto ad essere considerato un legittimo campo di ricerca contro al fanatismo ufficiale.
  13. I cento anni della volpe

    Henry Kissinger, nato Heinz Alfred Kissinger, compie oggi cento anni. Quello che all'epoca era il figlio di una coppia di ebrei bavaresi, e che si salvò per un pelo dallo sparire come una cifra fra milioni delle vittime dell'olocausto, una volta in salvo oltreatlantico, ottenne la cittadinanza americana e tornò in Germania, da vincitore, come interprete dell'esercito invasore. Fu la prima delle sue incarnazioni come nemesi, ma non l'ultima.

    Per molti anni, in quanto ispiratore dei...​
    "L'assenza di alternative schiarisce la mente in modo meraviglioso" - Quest'uomo mi ha insegnato a pianificare, negoziare, valutare i fatti non con il cuore ma con la ragione permettendomi di raggiungere obiettivi professionali importanti. Tuttavia, leggendo i suoi scritti, ho dovuto sforzarmi di mantenere il mio lato umano per non cadere nell'errore di creare situazioni dannose che, alla fine, ti si rivoltano contro. Cosa che Kissinger non ha fatto lasciando la bolletta da pagare ai posteri. Splendido articolo.Il migliore che ho letto riguardante la vecchia volpe.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
     
  14. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La Tamaro contro Verga: la solita arma di distrazione di massa (di Franco Marino)'

    Temo che sia anche peggio. Altro che formare cittadini consapevoli: in terza elementare gli alunni promossi col massimo dei voti non sanno scrivere. Lo vedo da mio figlio. Mi fa paura. E le maestre si complimentano che abbia cognizioni che non gli vengono dalla scuola. E ci credo, se si...
  15. Unione Sovietica Europea

    Che le istituzioni dell'Unione Europea non abbiano un rapporto particolarmente limpido con la libertà di espressione è cosa che sarà saltata agli occhi di molti, ed io stesso ho avuto modo di stigmatizzare questa stranezza in più articoli. “Stranezza”, sia detto con una punta di ironia, dato che non sono certo fra quelli che riconoscono al Moloch di Bruxelles natura particolarmente benevola e ispirata alla salvaguardia di diritti e libertà dell'individuo, o meglio ancora delle comunità...​
  16. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'OPEN TO…SALUTAME A’ SORETA'

    ...e gli spaghetti western in Sardegna, ma quello era per motivi di budget. Questi hanno avuto il budget della NASA.
  17. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'SFASCISTI'

    Per scelta, uso solo dipinti o opere d'arte per illustrare i miei articoli. Un gesto di resistenza alla degenerazione usando la Bellezza come difesa. Friedrich è uno dei miei artisti più amati sin dall'adolescenza.
  18. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Le scie chimiche, il dito e la luna (di Franco Marino)'

    Ormai i giornali occidentali sono dei meme quotidiani.
  19. SFASCISTI

    Anni fa, dopo il terribile terremoto che falcidiò la popolazione di Haiti, uno dei giornaloni di sinistra che leggevo descrisse quel Paese come “perennemente sull'orlo di una catastrofe”. In effetti bastava qualsiasi evento meteorologico per fare una strage e mandare in tilt l'intero apparato statale di soccorso, e se nella vicina Cuba (che non è certo la punta di diamante mondiale in fatto di servizi) un uragano faceva venti morti, lo stesso giorno lo stesso uragano ad Haiti ne causava...​
    Eloquente il dipinto di Friedrich, Il naufragio della speranza. Correda perfettamente un bel pezzo inframmezzato da fatti di vita vissuta.
     
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