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  1. CINEMA "IN GIALLO" TRA ITALIA E RESTO DEL MONDO

    PROFONDO ROSSO di Dario Argento è un capolavoro del cinema italiano, non solo quello di genere. Tuttavia ha consacrato una tendenza da parte del pubblico ad associare la parola "giallo" esclusivamente a storie di notevole truculenza e sadismo.
    Eppure esempi di giallo e thriller alternativi a questo filone (ideato in realtà negli Anni Sessanta da quel genio di Mario Bava con "Sei donne per l'assassino"), basati più sulla pura e claustrofobica angoscia e dove la violenza, pur presente, viene...
    Beh dai, gli omicidi nei film di Argento sono molto elaborati. È anche una questione di cassetta. Avevo un debole per Lee Remick. 🥰 Veramente adorabile.
     
    Sì ma appunto molto finiva col ruotare attorno al magnetico sadismo di alcune scene, indubbiamente riuscito. Altri hanno scelto strade diverse.
     
  2. VI ACCENDIAMO UN RICORDO...

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    Peter Kolosimo avrà pure scritto o inventato cose inesatte (per qualcuno fregnacce) sul versante della Storia dei Misteri e dell'Archeologia Alternativa, ma i suoi libri si divoravano tutti d'un fiato, meglio di un romanzo di Robert Ludlum, Clive Cussler o Stephen King.
    Anche la lettura di un saggio può essere avvincente quanto quella di un romanzo.
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  3. Selfie col morto

    Per i romani, oggi era l'ultimo giorno del Mundus Patet, il varco che rendeva accessibile il mondo dei vivi a quello dei morti. In questi giorni, i romani sospendevano tutte le attività che non erano necessarie, nel timore che gli spiriti dei morti potessero giocare loro brutti scherzi.
    Oggi rifuggiamo il rapporto con la morte e i nostri morti e a Novembre, mese dei morti per eccellenza, si guarda cinicamente già al Natale, coi supermercati e i discount che si riempiono di decorazioni e...
    Ecco un altro degli aspetti che testificano la degenerazione spirituale della nostra società. Dalla morte di Dio siamo passati persino alla morte della Morte, e sì, hai perfettamente ragione a parlare di "scollamento": ma esso ormai investe davvero ogni aspetto più importante dell'essere. Da quello fra anima e reale a quello fra mente e cuore, ormai tutto in noi, dal raziocinio al sentimento, è la parodia di sé stesso. Così abbiamo folle che si sentono razionaliste perché vanno dietro a sedicenti medici che parlano di finti vaccini come farebbero dei cavernicoli col loro stregone, sino al pubblico che segue su di un reality o un social vicende cosiddette amorose che di Amore non hanno nulla e sono solo recite a beneficio di un pubblico beota. La tecnologia ha aumentato enormemente le potenzialità dell'idiozia, molto più che quelle di facoltà positive.
     
  4. "MALEDETTO" LOVECRAFT (di Giuseppe Cozzolino)

    Una mia riflessione su HOWARD PHILLIPS LOVECRAFT e, sulle innumerevoli strumentalizzazioni attorno al suo nome: il mio primo contatto col Solitario di Providence fu l'antologia Mondadori di Fruttero e Lucentini, criticatissima dai puristi di HPL, e l'antologia Fanucci "I Miti di Cthulhu", a cura di August Derleth, che in realtà raggruppava in gran parte eccellenti racconti di altri scrittori e degli splendidi saggi di Dirk Mosig e del duo Gianfranco de Turris/Sebastiano Fusco.
    Poi arrivarono...
  5. APPUNTI DI UN VECCHIO DOCENTE DI CINEMA: GOLDFINGER (di Giuseppe Cozzolino)

    C'è un mistero che mi tormenta da tanto, che vi sottopongo e che credo appassioni da sempre Estimatori dei film di James Bond e non solo.

    Ma come diavolo ha fatto il killer coreano OddJob (ricordate AGENTE 007 MISSIONE GOLDFINGER?) a dipingere interamente d'oro la bella Jill Masterson facendola morire di soffocamento? Si è portato la vernice in un barattolo da casa? Ha tramortito prima Jill o l'ha indorata mentre si dimenava sul letto?

    E lui non si è sporcato?
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  6. Halloween, la mia festa preferita!

    La notte cala in fretta, l'aria è più fredda (sì, anche a dispetto delle temperature di quest'anno!), per strada si vedono bambini mascherati, lo sguardo spigoloso delle zucche occhieggia dalle vetrine e nero e arancione sono i colori dominanti: è la notte di Halloween.
    Mentre io passeggio per strada come una bimba a Natale, intaglio la zucca e mi concedo un dolce a tema, il dibattito sul web si accende della solita polemica annuale: Halloween sì o Halloween no? Sullo sfondo, gli augusti...
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