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    Esistono uomini e donne che da giovani hanno seguito dei sogni, e...
    • Angelo
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  1. L'astensione è anche e soprattutto un problema pratico (di Franco Marino)

    Tutte le volte che si cerca di dimostrare il valore fortemente politico dell'astensione, si incappa nel vero cancro di questo paese: i moderati. Quando si tratta di sparare a zero sulla borghesia italiana, sono consapevole di spararmi addosso, essendo io di provenienza medio borghese. Ma il senso è esattamente questo: i moderati rappresentano oggi la vera palla al piede di un vero e definitivo cambiamento, perché portano nel dibattito politico qualcosa di estremamente tossico che è la...
    Mah..io ho l'impressione che gli italiani si siano sempre adeguati, adattati, passivamente. L'eccezionalità della situazione non é l'astensionismo presente ma la partecipazione passata.
     
    Il Sistema spadroneggia da più di due secoli e ricorrerà a qualsiasi misfatto (lo sta già facendo) pur di scongiurare-ritardare l'avvento di un mondo multipolare. Non ci sarà alcuna implosione incruenta, purtroppo. Troppi soldi e interessi in ballo, gli anglosassoni non sono i sovietici: non accetteranno mai di appendere le scarpe al chiodo e di congedarsi dal proprio pubblico con un giro di campo e un lungo applauso.
     
  2. I perché dell'astensionismo che gli integralisti del voto non vogliono...

    Da ieri si tengono le elezioni regionali e qui devo fare una confessione molto grave per uno che scrive spesso di politica e che si atteggia ad editorialista: nemmeno sapevo che si votasse. E non parliamo - con tutto il rispetto, beninteso, per quei bei posti - del Molise e della Val d'Aosta, ma di due regioni chiave che spesso fanno da apripista a cambiamenti anche in ottica nazionale: Lombardia e Lazio. Non devo essere il solo tuttavia ad avere questo disinteresse perché mentre...
    Ho sempre votato, sempre.
    Stavolta però oltre ad aver fatto mente locale sulla scandalosa quantità di appuntamenti elettorali da giugno ad oggi, ho ritenuto opportuno provare ad aderire al partito di maggioranza in Italia, anche perché i vari candidati, e relativi partiti in appoggio, non mi rappresentano in assoluto. Pensavo di sentirmi in colpa per non aver rispettato il mio diritto-dovere....invece provo un piacevole senso di leggerezza.
     
    Purtroppo per cambiare realmente l'andazzo il voto è uno strumento del tutto inutile. Non serve a nulla. Ci vorrebbe ben altro....peccato che a lottare per "quell'altro" non ci sia nessuno se non quattro leoni da tastiera e basta
     
    Io ho sempre votato pur sapendo che il mio piccolo voto non avrebbe cambiato molto. Lo faccio per seguire le mie regole comportamentali fondamentali nella mia vita per sentirmi a posto: 1) non fare pensieri peccaminosi sui maschi nati dopo il 1.01.1972 (mio figlio é nato in quell'anno e mi sentirei in colpa), 2) non discutere di politica con chi non vota, 3) non discutere di nulla con chi non paga le tasse, 4) evitare chiunque paghi in nero i collaboratori, tutti i collaboratori. Ti seguo perché scrivi in modo eccellente ed esprimi i miei pensieri, ma questo supporto all'astensionismo non mi piace, non demonizzo non accuso. Basta poi non criticare, come fanno molti, chi governa.
     
    Abito in Lombardia e il rischio che, nonostante Fontana non avesse brillato, soprattutto in pandemia vera o presunta, facendosi calpestare da Speranza e soci, il malcontento ci mandasse in Regione i rottami del PD, c'era tutto. Per fortuna ha prevalso il trend del momento, nonostante il crollo dei votanti. La politica del meno peggio è tutto quello che ci possiamo permettere, e non è il menefreghismo, a portare idee nuove, riforme e servizi. La classe politica è questa, e non se ne andrà senza una improbabile rivoluzione non pacifica: chi mai potrebbe fare da capopolo? La Ferragni col suo pupazzo scarabocchiato? Alla gente interessa di più del grande fratello e dei sessualmente indecisi di Sanremo che delle sorti e del futuro del Paese. Come diceva Freak Antoni degli Skiantos: cosa pretendi da un paese dalla forma di una scarpa...?
     
    Franco, La leggo con attenzione e spesso condivido il suo pensiero... però
    ho sempre votato, nel bene e nel male, forse più male... da che avevo 18 anni... 😉
    per il rispetto di un antico ricordo scolastico,
    che non mi abbandonerà mai :
    < 1913, Emily Davison, ippodromo di Epsom, un cavallo e... re Giorgio V...> 😔
     
  3. Raccomandati

    La colpa dei padri non dovrebbe, ricadere sui figli. Normalmente, questa affermazione, può essere di mio gradimento. Però, nel mio piccolo, cervello limitato, questo giudizio non mi trova d'accordo. Si tratta dell'esempio, in cui il figlio abbia, ricevuto benefici dalle attività del genitore. Ovvero se il figlio, ripudia il padre mafioso, anche se ha ricevuto danaro dal genitore, posso, stimarlo se invece un figlio riceve dei benefici, e per amore o paura, o per rispetto, non mi interessa...
  4. Ucraina e Russia

    Lo schema Ucraina e Russia è sempre lo stesso dei pro vax e dei no vax del vaccino Covid , sei no vax allora sei un cretino inabile al pensiero, sei pro vax sei quello che dalla vita ha capito tutto.
    Mi è capitato di discutere con un pro Ucraina proprio l'altro giorno, ho fatto notare al tizio in questione, che continuava a darmi della filo putiniana, a me, che gli ucraini sono per la maggior parte dei no vax e che mentre lui sputa sugli italiani no vax difende a...
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  5. Invocavano la forca per i non siringati, gridavano all'untore ogni momento, ci additavano come un pericolo per la società, vogliono far scoppiare la terza guerra mondiale...
    La scienzah gli ha dato al cervello mesà...
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  6. Sul vino cancerogeno e su altre scemenze del terrorismo sanitario (di...

    Non credo che capitasse solo a me, perché l'ho visto fare anche da altre mamme. Quando ero piccolo e passeggiavo per strada, se mi avvicinavo a qualcosa che potesse essere sporco e/o nocivo e/o pericoloso, mia madre certamente non è che mi spiegasse le proprietà malefiche di quel qualcosa, ma mi diceva sbrigativamente "Via di lì, è cacca, è cacca". Un bambino certamente non avrebbe capito dotte spiegazioni chimiche, ma di fronte alla parola "cacca", avrebbe capito al volo che era...
    Perfetto. Centrato il problema. Esiste la volontà di privarci del cibo che, per storia e tradizione, ci identifica come popolo e origini. Vale non solo per l'Italia. Vale per tutte le realtà locali del globo. Il vino è uno dei tanti 'alimenti' da sostituire con merda targata coca cola o sprite. Ma i francesi, per esempio, si faranno pisciare in testa dal comitato di Davos/Ue? (Comitato, composto dai soci miliardari noti, che sicuramente avranno fornitissime cantine con bottiglie di alto pregio da stappare alla faccia nostra).
     
  7. Perché condannerei un boss alla pena di morte

    Come la maggioranza delle persone, sono tendenzialmente contrario alla pena capitale. Anche per quei casi in cui la pancia urla che un tal crimine andrebbe punito con la sedia elettrica. Ad esempio la pedofilia: se dovessi ascoltare la pancia, i pedofili li farei appendere, ma se ascolto il cervello so che possono essere resi innocui senza spargimento di sangue.
    E allora perché dico che un superboss mafioso lo condannerei a morte? Per via della sua pericolosità. Mi spiego. Anni fa, quando...
  8. GRAFFITI NERI

    Tutti abbiamo storie da raccontare, spaccati di vita, istantanee di un vissuto. Io racconto una mia storia, tengo a precisare la mia storia, vista coi miei occhi e vissuta con la mia emozonalita'. Ribadisco non è la storia ufficiale del FdG, ma è ciò che ho provato, passando per quei luoghi, nel periodo della mia formazione. Sono ricordi di momenti vissuti intensamente, assieme a persone che, oltre a ogni cosa mi ha profondamente legato nel bene e nel male. È come una sorta di diario che per...
  9. Céline

    "Perché nel cervello d'un coglione il pensiero faccia un giro, bisogna che gli capitino un sacco di cose e di molto crudeli"


    - Louis-Ferdinand Céline -
  10. Battute da arresto: il meglio ma soprattutto il peggio di Franco...

    Mancano pochi giorni a Natale e nell'ufficio postale di un piccolo paesino gli impiegati trovano una lettera indirizzata a Babbo Natale. Dopo un po' d'esitazione, decidono di aprirla:
    «Caro Babbo Natale - si legge sono un bimbo di 8 anni di nome Piero e vorrei chiederti un regalo. La mia famiglia è molto povera e per questo, invece di giocattoli, ti chiedo di mandarmi mille euro, così anche noi potremo passare delle buone feste».
    La letterina commuove l'intero ufficio postale e gli impiegati...
  11. Vedo un filmato dove delle praticanti di arti marziali giapponesi, vestite alla vecchia maniera dei samurai, si esibiscono con katana affilatissime, bastone di bambù... e una bella mascherina FP4.

    Ennesima prova di come una parte di Umanità tutta si è completamente bevuta il cervello dopo il 2020

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  12. Una vecchia balla russofobica: la persecuzione dei gay

    Ho visitato diverse volte la Russia, per via di uno zio di secondo grado, ormai ultraottantenne, che per me è stato quasi un secondo padre. La prima volta ero troppo piccolo, avrò avuto 5-6 anni e ricordo poco. La seconda fu negli anni Novanta. Ero già grandicello, avevo sedici anni, e dunque ne ho un ricordo più che nitido. L'avrei rifrequentata, più assiduamente, nell'era di Putin. Ognuna di queste visite mi ha lasciato tanto. La Russia è un paese meraviglioso, i russi sono un grande...
    Se ricordo quel periodo!!! Avevo una colf moldava con la quale mi esercitavo a parlare russo col suo accento. Vestita con cappotto un pò largo, fazzolettone di lana in testa, dentro il taxi facevo finta di telefonare ad un amica per dirle che stavo per arrivare!! Le mie amiche Tatiana e Julia vivevano serenamente assieme il loro amore e così Oleg il mio cliente/partner. Proibita é ogni forma di pubblicità e promozione LGTB soprattutto nelle scuole "Per rispetto dei giovani di poter scegliere un domani da che parte stare in tutta libertà senza condizionamenti.
     
  13. Battute da arresto: il meglio (ma soprattutto il peggio) di Franco Marino

    Pelé ricoverato in reparto cure palliative.
    Più che la morte di un altro campione, si teme qualcosa di molto più devastante: l'ennesima vignetta di Natangelo.

    Aboubakar Soumahoro, indagate le coop dei parenti. Ha dimostrato di essere un politico di...razza.

    Giorgia Meloni difende la manovra: "E' utile all'Italia". Forza, Fratelli o Viva?

    PD, Bonaccini si candida a segretario: “Riprendiamoci il centrosinistra".
    E tutt' chell che è 'o nuost.

    Bonaccini: "La rottamazione era un tema serio"...
  14. IL MASSACRO DI VAXTOWN

    Appena insediatasi a Palazzo Chigi il neo premier Giorgia Meloni ha fatto un discorso nel quale, tra le altre cose, ha affermato che l'approccio al vaccino anti covid è stato affrontato da più parti come una sorta di dogma religioso. Niente di più vero perchè il dogma non è altro che una Verità a cui credere incondizionatamente. Anche se la logica umana dovesse avallare dei dubbi a riguardo. Infatti bisogna ammettere che tantissimi uomini, sia atei che sedicenti cristiani, hanno aderito...
  15. Roberto Pecchioli ci spiega perché abbiamo bisogno di uomini buoni

    Intervista a Roberto Pecchioli: Chesterton e la necessità di uomini buoni

    Prendetevi un'oretta, cliccate sul link qua sopra e ascoltate questa straordinaria intervista a Roberto Pecchioli a opera del canale youtube Lo Specchio Vuoto, erede del Decimo Toro e continuatore della sua opera di divulgazione.

    Troverete interessanti citazioni di Chesterton, Fromm e Steven Hawking, inserite in un'analisi lucida e puntuale della società e del tempo che ci troviamo a vivere, società e tempo...
    Hai ragione da vendere. Ogni giorno quando mi accordo di aver sprecato il tempo che avrei potuto dedicare alla lettura è già ora di spegnere la luce.
     
    Puoi fare un esercizio di attenzione o consapevolezza attiva: appena ti accorgi che stai scorrendo troppo sui social, smetti e apri un libro che hai in sospeso o avresti voluto leggere. Se lo fai diverse volte, ti scoprirai a passare, man mano, meno tempo a fare ciò che non serve alla tua anima.
    Poi ci sta che ogni tanto si allenti la presa e si guardino o leggano cose più leggere, ma la qualità di ciò che assumiamo migliora.
     
  16. SÌ... GOMBLODDOH ! (di Giuseppe Cozzolino)

    Nella rubrica/trasmissione audio di ieri (Fort Apache) che ho tenuto su Clubhouse con l'amico Giovanni Costantino per il canale Culturaitalia, un addetto ai lavori mi spiega diligentemente come certe scelte "politically correct" dell'industria cinematografica (la sirenetta nera, la rappresentazione delle "diversità" etc etc) siano solo il frutto di valutazioni commerciali, studi e sondaggi preventivi e non certo di "riunioni massoniche di incappucciati" che vogliono indottrinare le persone...
    Il problema è proprio questo: a parlare della Massoneria come qualcosa di diverso da un dopolavoro ferroviario di un tempo si finisce derisi o, peggio cancellati. Quando dai legami fra Mafia e Massoneria (recentemente scoperchiati da inchieste della magistratura) risulterebbe tutt'altro quadro.
     
  17. CINEMA & CIBO (di Giuseppe Cozzolino)

    10 Scene da Film col Cibo protagonista:

    1- LA SPAGHETTATA di Totò in "Miseria e Nobiltà"
    2- I MACCARONI di Alberto Sordi in "Un Americano a Roma"
    3- IL BACIO TRA GLI SPAGHETTI fra i due cagnetti di "Lilli e il Vagabondo"
    4- IL TIMBALLO DI PASTA dei fratelli Pileggi, protagonisti di "Big Night"
    5- IL COCKTAIL DI GAMBERI VIVI al ritmo di Harry Belafonte in "Beetlejuice"
    6- LE RICETTE CINESI del Maestro Chu in "Mangiare Bere Uomo Donna"
    7- IL BIG KAHUNA BURGER di Vince e Jules in "Pulp...
    Manca il dessert! Io scelgo la torta preparata da Tognazzi ne "La Grande Abbuffata". Il metodo usato per stendere la frolla è decisamente insolito.
     

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