Elon Musk non conosce né Twitter né gli Stati Uniti

Molti anni fa, in un periodo di buona liquidità, stavo per acquistare una grossa comunità di videogamers. Raggiunto l'accordo attorno ai 40.000 euro, ad un certo punto fui avvolto da quell’istintaccio che nella maggior parte dei casi mi salva dalle fregature e che mi fece tirare indietro. La...

You must log in to see the full content

Molti anni fa, in un periodo di buona liquidità, stavo per acquistare una grossa comunità di videogamers. Raggiunto l'accordo attorno ai 40.000 euro, ad un certo punto fui avvolto da quell’istintaccio che nella maggior parte dei casi mi salva dalle fregature e che mi fece tirare indietro. La prima: un venditore assillante e troppo desideroso di vendere: come mai? Dopo alcune indagini, scoprii che l’amministratore della comunità stava organizzandosi per ricostruirne una... View more
 
More…

Caligorante

Well-known member
Credits
559
"...ma se Twitter è un’azienda privata?"
L'errore in cui incappano i liberisti e i keynesiani: dare troppa importanza alla forma giuridica della proprietà e soprattutto alla razionalità strumentale, che si basa sul presupposto di conseguire il massimo risultato con il minimo sforzo (minimax). In realtà, a certi livelli il potere - politico o economico - adotta la razionalità strategica, la quale mira a raggiungere determinati risultati strategici (indebolire o cancellare un pericoloso concorrente) nel medio-lungo periodo, costi quel che costi. Chi adotta la razionalità strategica non ragiona come un normale bottegaio, e se ne frega altamente di raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo.
 
Sto seguendo con interesse la vicenda. Devo dire che la tua impostazione è piuttosto acuta. Il paragone con Trump è proprio ciò che Musk deve aver avuto presente per non buttarsi in qualche mossa dissennata. Ma mi ha colpito di più la tua disamina sulla meccanica perversa che governa i social più diffusi, quelli di supporto al Regime: proprio io, da febbraio, sono stato bannato a raffica per aver pubblicato controinformazione sulla guerra in Ucraina e sono passato per qualcosa come sette profili. Oggi mi hanno bannato per un commento a caso, che solo un malato di mente o qualcuno in malafede avrebbe potuto considerare sospetto. FB è il primo a violare i propri ridicoli e a volte misteriosi standard, e per quello ho sempre rifiutato di dargli accesso ai miei dati personali. I like come droga sono proprio ciò che accade: se hai letto "Mind change" di Susan Greenfield avrai trovato che essi liberano dopamina, ed è proprio il meccanismo patologico su cui si regge il gioco. Gioco di cui mi sto davvero stufando.
 

Giuse S

Well-known member
Credits
908
""""NASA announced on Wednesday it has awarded Elon Musk's SpaceX a contract worth $1.4 billion for five more astronaut missions to the International Space"" Questo in aggiunta ai 2,5 miliardi per la costruzione di un razzo speciale per il prossimo allunaggio. Così lo hanno obbligato a continuare a dare servizio gratuito all'Ucraina con 6 suoi satelliti Starlink e così probabilmente lo hanno "convinto" a prendersi Twitter. Scott Ritter, giornalista freelance, che era stati bandito da twitter a causa dei suoi reportage dalla parte russa ha ripreso oggi a "cinguettare" con le sue informazioni scomode. Vediamo.....
 
Top