Bella questa nuova soap opera dai dialoghi scoppiettanti.
CROSETTO: Giù le mani dalla patrimoniale per Kiev.
SALVINI: Patrimoniale per Kiev solo se Zelensky dimostra assoluta trasparenza. Altrimenti mi incateno davanti alle foci del dio Po e mi ficco due pastelli nel culo.
Mi è sempre stato sul cazzo sto bastardo drogato. E mi ha sempre fatto ribrezzo la sua sudicia zazzera. Per non parlare del suo compagno di merende sionista che sembra uscito da una vignetta del Der Stürmer. Due disinformatori professionali, trafficanti di ciarle sconnesse. Sti fetentoni di giornalisti, privi di scrupoli, principi e spina dorsale, venderebbero la madre per un grammo di coca.
Ora il debosciato scopre che la pappatoria di Kiev la paghiamo noi.
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