Chissà cosa diranno gli sveglioni che leggono le vicende internazionali con le lenti deformanti dei diritti umani e dell'anticomunismo. Secondo alcune voci, Maduro sarebbe disposto a scegliere la via dell'abdicazione pur di scansare l'intervento americano. Dal Canada e dalla Groenlandia fino alla Patagonia, Panamerica sempre più vicina. E senza sparare un colpo. La differenza tra una superpotenza come gli USA e una potenza regionale in declino (che si svena per assestare i...
Tutta colpa vostra, bastardo d'uno yankee finto dissidente. Il cambio di interesse degli USA, che non considerano più centrale il Vecchio Continente? Ci crederò quando l'ultimo soldato e l'ultimo lecchino travestito da politico o da giornalista avranno lasciato l'Europa.
Il sovranista denuncia i guasti che il '68 ha causato al nostro sistema scolastico, ma non sa spiegare l'emorragia di laureati che affligge l'Italia.
Il sovranista ripete che "se importi il Terzo mondo, diventi Terzo mondo", ma non capisce che se abbassi il sistema economico al livello dei paesi sottosviluppati (turismo e agricoltura, locazione e ristorazione), finisci per attrarre moltitudini di sottosviluppati.
Polemiche che lasciano il tempo che trovano. Questo è un governo pessimo, indifendibile, arrendevole, diligentemente stolto. Al peggio non c'è mai fine, certo, ma non vedo perché dovrebbero rimpiazzarlo. Ammesso siano vere le ricostruzioni di quel cazzaro di Belpietro, si tratta con ogni probabilità di un regolamento di conti fra mafie atlantiste.
Mi pare ovvio. A chi dovrebbero rivolgersi se non all'Islam? Il Vaticano è in stato di avanzata decomposizione. Destra e sinistra sono una barzelletta e servono gli stessi padroni. L'Islam viene osteggiato perché incarna tutto ciò che i conservatori anglo-liberali possono solo vagheggiare e i cattolici non sono più, perché hanno preferito abbandonare i Padri della Chiesa per seguire le svenevolezze gesuitiche di Bergoglio e di Carlo Maria Martini o i santi glamour come Wojtyla e...
Il disinformatore Rampini racconta a modo suo uno scontro che inevitabilmente si produrrà: una nuova guerra mondiale, diversa per tempi e modalità, ma identica nella sostanza a quella del secolo scorso. I protagonisti sono sempre gli stessi. Da una parte il cartello anglo-rabbinico in qualità di mandante; dall'altra potenze del Vecchio Continente e dell'Oriente – Germania e Giappone in testa, ma attenti all'India – in qualità di esecutori e utili idioti. In Europa il posto che...
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