Dietro le mosse dei politicanti del vecchio continente non c'è alcuna "strategia", ammesso che sia corretto definire strategia la pratica di vendersi (a chi, poi? ai propri padroni assoluti e conclamati?) in cambio di qualche dubbio vantaggio di corto respiro. Le patetiche zuffe da criceti in sede europea mantengono viva l'illusione che una strategia c'è, esiste, viene perseguita. Frottole. Da una parte c'è chi impartisce gli ordini, dall'altra chi li esegue. Fino alle estreme conseguenze.