Chi è dipendente o figlio di dipendente non conosce l'inferno delle partite IVA.
Mio padre era un artigiano che, a un certo punto, non ha più potuto (che è diverso da "non ha voluto") pagare le tasse. Doveva scegliere tra dare da mangiare alla sua famiglia o garantirsi una pensione dignitosa. Poiché i figli non attendono di crescere fino al pensionamento, ha lavorato in nero finché non ha più potuto, perché poi si è ammalato.
Aveva una piccola attività e i soliti problemi con alcuni clienti.
L'assenza di uno stipendio fisso ti pone in una condizione economica altalenante, per cui puoi passare dei periodi floridi ai quali seguono mesi in cui fai fatica a tirare a campare.
Secondo alcuni idioti odierni mio padre verrebbe classificato come un evasore furbetto che gode nel non versare dei contributi allo stato.
Se avesse saputo che sarebbe morto senza poter garantire a sua moglie una reversibilità, si sarebbe dissanguato pur di farle passare una seconda parte della vita serena, ma così non è stato.
Come lui, ci sono centinaia di padri di famiglia che conducono lo stesso stile di vita e devono pure ricevere lo stigma da chi, ogni estate, può farsi le sue due settimane di ferie in qualche località di mare, da chi ha i periodi di malattia pagati e riceve tredicesima e quattordicesima.
Pensateci, quando parlate di partite IVA e associate i lavoratori autonomi agli evasori fiscali. Magari avessero soldi in più da poter trattenere!
Mio padre era un artigiano che, a un certo punto, non ha più potuto (che è diverso da "non ha voluto") pagare le tasse. Doveva scegliere tra dare da mangiare alla sua famiglia o garantirsi una pensione dignitosa. Poiché i figli non attendono di crescere fino al pensionamento, ha lavorato in nero finché non ha più potuto, perché poi si è ammalato.
Aveva una piccola attività e i soliti problemi con alcuni clienti.
L'assenza di uno stipendio fisso ti pone in una condizione economica altalenante, per cui puoi passare dei periodi floridi ai quali seguono mesi in cui fai fatica a tirare a campare.
Secondo alcuni idioti odierni mio padre verrebbe classificato come un evasore furbetto che gode nel non versare dei contributi allo stato.
Se avesse saputo che sarebbe morto senza poter garantire a sua moglie una reversibilità, si sarebbe dissanguato pur di farle passare una seconda parte della vita serena, ma così non è stato.
Come lui, ci sono centinaia di padri di famiglia che conducono lo stesso stile di vita e devono pure ricevere lo stigma da chi, ogni estate, può farsi le sue due settimane di ferie in qualche località di mare, da chi ha i periodi di malattia pagati e riceve tredicesima e quattordicesima.
Pensateci, quando parlate di partite IVA e associate i lavoratori autonomi agli evasori fiscali. Magari avessero soldi in più da poter trattenere!
