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  1. Chomsky e i media

    Chomsky dice che i grandi media stabiliscono la priorità (ad esempio, per i media italiani il bacio di Fedez è una priorità maggiore di un disastro ecologico occultato nella super-potenza), i media minori non possono che adattarsi.
    La tecnicizzazione della società, dietro termini ideologici falsamente neutrali: "governo tecnico", "governo dei professori", "governo dei migliori" crea un irreale regime della verità.
    L'opinione pubblica discute del nulla, di problemi immaginari, più che...
  2. Singapore e digitale

    Nel 2020 Singapore ha firmato il primo DEPA della storia. La sigla sta per: Accordo di partenariato per l'economia digitale.
    Il primo accordo dedicato esclusivamente al digitale. Un altro passo verso la smaterializzazione dei rapporti economici.
    In concreto si tratta di alcune facilitazioni su pagamenti e fatturazione, di un generico incoraggiamento ad investire in informatica, digitalizzazione e intelligenza artificiale (anche se questo passaggio è poco chiaro).
    I punti più interessanti...
  3. Vietnam e futuro

    Da Pan Jin'e, Wei Lichun - "Il partito comunista del Vietnam verso il 13' congresso":

    1 primo passo prevede che entro il 2030, anno del centenario della fondazione del PCV, il Vietnam entri nel novero dei Paesi a reddito medio-alto e diventi una "società innovativa, equa, democratica e ci- vile", soddisfacendo cinque indicatori:

    (1) II PIL pro capite raggiunge o supera i 18.000 dollari (a parità di potere d'acquisto nel 2011);

    (2) la maggioranza (più del 50%) della popolazione del...
  4. Intelligenza artificiale e lavoro

    Una soluzione al rischio disoccupazione di massa, la forni Corbyn proponendo una sorta di tassa annuale sui robot nelle grandi aziende per sostenere un reddito di cittadinanza universale (o almeno per tutti i cittadini espulsi dall'IA fuori dal mercato del lavoro).
    Alla fine, l'esistenza di un mercato interno di consumatori che compri le merci prodotte è nell'interesse primario delle aziende (sempre che in un mondo con IA abbia ancora senso parlare di denaro e quindi di masse necessarie a...
  5. L'Italia può fare a meno del gas russo?

    Negli ultimi mesi spesso ci siamo chiesti se l’Italia potesse fare a meno del gas russo.

    La risposta è chiara da subito: no. Nessun paese, nemmeno i più potenti e organizzati, possono rimpiazzare una rete energetica strutturata da decenni attorno alle importazioni e prezzi concordati dalla Russia. Questo spiega il rialzo dei prezzi applicato dalla Norvegia, che non è membro dell’Unione Europea, ma è membro NATO e dello Spazio Economico Europeo e come tale potrebbe optare per...​
    ...
  6. Su India e Cina

    L'India sembra un soggetto politico creato a tavolino dall'Occidente (la stessa lingua veicolare rimane in alcuni casi l'inglese).
    Tuttavia, è innegabile che negli ultimi 20 anni la situazione indiana sia in buona parte cambiata sia in termini economici, che di politica estera.
    Per fare il miracolo non devono mettersi in competizione con la Cina su aspetti dove la Cina si è preparata da decenni (e dove al massimo sta subentrando il Vietnam/ASEAN)...
  7. Del complotto

    Breve riflessione:
    In Brasile un governo eletto viene quasi rovesciato da proteste organizzate dalla CIA.
    Scopo: ribadire a Lula che per governare ha bisogno del placet degli USA.
    Si conferma che internet (e social) sono emanazione della classe dirigente USA.
    L'enorme confusione passata per libertà di parola tra teorie del complotto e alternativa politica e la tendenza a classificare qualsiasi deviazione come complotto, piuttosto che far televotare al pubblico (non si capisce su che base)...
  8. L'arco dell'Impero

    Scrive Qiao Liang in "L'arco dell'Impero. Con la Cina e gli Stati Uniti alle estremità":

    Joseph E. Stiglitz, premio Nobel ed ex capo economista della Banca Mondiale. Dopo lo scoppio della crisi finanziaria nel Sudest asiatico, il governo cinese, dal 6 al 25 aprile 1998, inviò una missione finanziaria per comprenderne le cause, facendola arrivare in Thailandia, Indonesia, Singapore e Corea del Sud. Poiché il governo cinese aveva fornito loro assistenza disinteressata, tutti e tre i...
  9. Rimanere colonia

    Ne "Lo scontro delle civiltà" sono rimasto colpito da questo passaggio:

    "La tesi oggigiorno invalsa secondo cui la diffusione a livello mondiale della cultura pop e dei beni di consumo rappresenti il trionfo della civiltà occidentale svilisce la cultura occidentale. L'essenza della civiltà occidentale è la Magna Carta, non il «Big Mac» (...) In qualche parte del Medio Oriente potrebbe benissimo esserci un gruppetto di ragazzi che indossa jeans, beve Coca-Cola, ascolta musica rap e tra...
  10. Del soft power

    Chiunque abbia avuto modo di studiare o frequentare (a chi non capita?) dei grandi primati avrà una certezza: il leader del gruppo non è quasi mai il più forte, spesso è il più intelligente.
    L'intelligenza permette a questi individui di gestire meglio le dinamiche sociali, elaborare strategie sociali, procacciare risorse, selezionare partner sessuali, preferire cibi più saporiti o calorici (dato l'andazzo del peso mondiale sarebbe meglio evitarli, ma l'evoluzione non contemplava i centri...
  11. Emergenti: Emirati Arabi Uniti

    Tra gli attori della nuova dinamica multipolare, ci sono gi Emirati Arabi Uniti (da ora EAU).

    Il paese dall'avvio del conflitto in Ucraina e delle sanzioni occidentali ha perseguito una politica di neutralità (molto simile a quella turca). Una linea particolare per un alleato USA nella regione (contro il protagonismo saudita -vedi: proposta di abbassare il costo del petrolio).

    Tassazione e una legislazione favorevole alla finanza, posizione comoda, proventi del petrolio e ormai del...
  12. L'indopacifico

    Nei prossimi anni, per capire il mondo, dovremo ripulirci dalle vecchie idee che pongono l'Europa (e appendici) ancora al centro.

    Come noto, l'amministrazione USA ha riorganizzato Indiano e Pacifico in Indo-Pacifico, unificando la strategia. Mentre il ruolo del Pacifico è chiaro, quello dell'Indiano, va indagato.
    L'Oceano Indiano rappresenta il 20% dell'acqua della superficie terrestre, ma l'80% del trasporto mondiale di petrolio (vi si affacciano Golfo Persico, Stretto di Malacca, Mar...
  13. Sulla Corea del Nord

    Sulla Corea del Nord (da ora C.N.)
    Non è mia intenzione etichettare in base agli standard liberal-democratici che non possono (e non devono) essere applicati al Mondo intero, vorrei invece fare "decostruzione" o "genealogia delle idee".

    LA C.N. sposa il Juche, una rivisitazione in salsa coreana del marxismo-leninismo.
    Questa ha influenze dal maoismo, neo-confucianesimo (appartenenza, collaborazione, rispetto delle regole e del gruppo) e nazionalismo.
    In Occidente, abbiamo l'abitudine di...
  14. Sulla rivoluzione dei Taiping

    Quando parliamo di Cina in Occidente abbiamo una certa reticenza a fare analisi storica.
    Per capire ciò che sta accadendo nel mondo, dobbiamo capire due fenomeni paralleli che riguardano la civiltà cinese nel suo insieme:
    1- La centralità nella storia mondiale e il costituire, assieme all'Europa, uno dei due poli attorno a cui il pendolo demografico-economico euroasiatico si è spostato nei millenni - con conseguente trauma del venir meno di questa centralità per diventare un territorio...
  15. Continenti...

    I continenti sono un costrutto storico o geografico?
    Tra Europa, Asia e Africa esiste continuità e contiguità territoriale tale da poter parlare di un solo continente: Eurafrasia (o Afrasia: l'Europa è un'appendice come l'India e non diciamo Indoafrasia).

    I continenti abitabili sono tre: Afrasia, America, Oceania; più l'Antartide disabitato (in realtà un insieme di isole sotto la calotta glaciale).

    L'idea di Asia nasce in Grecia per indicare un generico Oriente; così il termine "Taixi"...
  16. Sulla Turchia

    Sulla Turchia
    Premessa: è solo un'ipotesi, trattala come tale.

    Le autorità hanno arrestato la rete che avrebbe organizzato l'attentato di ieri. Si tratterebbe di un gruppo di curdi siriani del Ypg, organizzazione vicina agli USA in Siria. Il Ministro degli Interni nel riportare la dichiarzione sull'arresto ha suggerito una responsabilità USA.
    Non so quanto sia forzatura o qualcosa di concreto, ma lo ritengo importante. Ho già detto di ritenere il tentato golpe del 2016 organizzato da...
  17. L'impero e la moneta

    L'egemonia USA si affermò tra I e II Guerra Mondiale. Sanata la questione schiavitù, sconfitto il Messico e chiuso in riserve gli indiani, gli USA erano un paese-continente che confinava con uno stato fallito a Sud e un alleato a Nord. L'economia e la società prosperarono ed ebbero momenti progressivi (diritti civili, New Deal).

    La coesistenza con l'URSS e l'emancipazione delle colonie, in un primo momento non colpirono gli USA. Solo negli anni 70 la competizione ne intaccò l'egemonia...
  18. L'Africa e il debito

    Sono stupito:
    È EVIDENTE che la soluzione non sia far morire la gente in mare, ma cancellare il debito all'Africa e permetterle di uscire dalla povertà a cui l'abbiamo condannata secoli fa. Di come tutto questo passi per una riduzione di sprechi e consumi in Occidente (come accaduto con la Cina) e che è conciliabile solo con una riduzione del divario ricchi-poveri anche in Europa.
    (Tutto il resto sono parole: invocare trattati europei non fermerà una marea umana; lasciar morire le persone...
  19. L'essenza del totalitarismo

    Molti di quelli che mesi fa erano invasati contro Putin l'invasore, oggi SE parlano di Ucraina, ne parlano come di una calamità naturale.

    È l'essenza del totalitarismo. L'opinione pubblica si è fatta mobilitare contro un nemico di cui non sapeva nulla, su una guerra che era lì dal 2014, bevendosi tutto: le ambasciate con la bandiera ucraina, talk show fiume su Putin zar, zuppe avvelenate, la divisione siberiana...
    La spettacolarizzazione del macabro affidata ai nostri concittadini...
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