In un incontro di pugilato in cui non esistono i "round" e si va fino al KO, il pugile che le sta prendendo di santa ragione e che vede avvicinarsi la sconfitta ha decisamente tutto l'interesse a chiedere "una pausa/tregua" per interrompere il "massacro", tirar respiro, riprendere le forze ed...
In un incontro di pugilato in cui non esistono i "round" e si va fino al KO, il pugile che le sta prendendo di santa ragione e che vede avvicinarsi la sconfitta ha decisamente tutto l'interesse a chiedere "una pausa/tregua" per interrompere il "massacro", tirar respiro, riprendere le forze ed essere pronto a combattere ancora, pure non ponendo, ovviamente, alcuna condizione preliminare per la sua concessione.
E il fatto che il pugile che sta vincendo non sia disposto a concedergliela, visto che sta ad un passo dalla vittoria, e` pure comprensibile.
Anche perche` pure lui di pugni in faccia ne ha ricevuti, e facevano anche a lui molto male. Solo che ne ha dati di piu` e di piu` efficaci rispetto al suo avversario.
La proposta dell'Unione Europea nella persona di Macron (con tutti i "pesudo pacifisti" a seguito) di un "cessate il fuoco" per la quale "l'Ucraina si e` dichiarata [generosamente
] d'accordo senza porre alcuna condizione" ha un che` di "manicheo" dove appare ben chiara la volonta` di presentare "il pugile che sta perdendo" (l'Ucraina) come il "pugile buono" che vuole "la pace", e il "pugile che le sta dando" (la Russia) come il "pugile cattivo" assetato di sangue.
Solo che il "pugile buono" che le sta prendendo non e` "l"Ucraina", ma l'Ucraina con tutta la NATO alle sue spalle, che appunto le sta prendendo di santa ragione e che, visto l'andazzo, sta perdendo un elemento fondamentale per una qualche speranza di vittoria: gli USA, che capita l'antifona, si vogliono ritirare "dall'incontro".
Non e` di una tregua cio` di cui si ha bisogno, ma di una pace duratura, possibile solo a due condizioni:
1) uno dei due pugili va al tappeto per KO
2) vengono meno (in virtu` di un accordo/compromesso) le ragioni per cui si e` andati sul ring a prendersi a pugni.

E il fatto che il pugile che sta vincendo non sia disposto a concedergliela, visto che sta ad un passo dalla vittoria, e` pure comprensibile.
Anche perche` pure lui di pugni in faccia ne ha ricevuti, e facevano anche a lui molto male. Solo che ne ha dati di piu` e di piu` efficaci rispetto al suo avversario.
La proposta dell'Unione Europea nella persona di Macron (con tutti i "pesudo pacifisti" a seguito) di un "cessate il fuoco" per la quale "l'Ucraina si e` dichiarata [generosamente
Solo che il "pugile buono" che le sta prendendo non e` "l"Ucraina", ma l'Ucraina con tutta la NATO alle sue spalle, che appunto le sta prendendo di santa ragione e che, visto l'andazzo, sta perdendo un elemento fondamentale per una qualche speranza di vittoria: gli USA, che capita l'antifona, si vogliono ritirare "dall'incontro".
Non e` di una tregua cio` di cui si ha bisogno, ma di una pace duratura, possibile solo a due condizioni:
1) uno dei due pugili va al tappeto per KO
2) vengono meno (in virtu` di un accordo/compromesso) le ragioni per cui si e` andati sul ring a prendersi a pugni.
